Da sfidanti a soci, per il bene del Carnevale di Fano. Si sono unite in un unico listone le due compagini che nei mesi scorsi si sono presentate alla città, come candidate alla guida dell’Ente Carnevalesca. Con una stretta di mano ieri hanno suggellato un patto di collaborazione, unendo idee ed energie in vista dell’appuntamento elettivo che a breve determinerà i nuovi quadri dirigenziali dell’associazione che organizza la manifestazione più importante della città. Parteciperanno unite la lista che la presidente uscente Maria Flora Giammarioli ha recentemente presentato e Carnevaliamo 4.0, nata quando la Giammarioli pareva non volersi più fare carico del gravoso impegno, proponendo come alternativa alla sua presidenza quella di Fabio Bargnesi. "Nei giorni scorsi si sono succeduti degli incontri con la lista "Carnevaliamo 4.0" - si legge in un comunicato della lista Giammarioli - e si è costituita una lista unica. Stabilita la presidenza per Maria Flora Giammarioli, la vicepresidenza è stata affidata a Stefano Mirisola dopo che Alessandro Leonelli ha rinunciato per motivi familiari. Del gruppo fa parte anche Daniele Carboni".
Ad accogliere questa nuova sfida, che vuole interrompere il ciclo di scontri che nel passato ha sempre caratterizzato le scalate alla presidenza dell’Ente ci sono anche Massimiliano Barbadoro, Valentini Bernardini, Alessandro Eusepi, Cristina Fenocchi, Caterina Maggini, Raffaella Manna, Tommaso Mercanti, Sarah Olivieri, Giannetto Paluzzi, Gloria Riberti, Gianluca Ruscitti, Saul Salucci, Fabio Signoretti, Tatiana Tonnini, Danilo Trastulli e Lucia Vicini. "Un gruppo - si legge in una nota -, che si ha l’ambizione di definire come uno dei migliori che la manifestazione abbia mai potuto avere". Nelle trattative era stato coinvolto anche Fabio Bargnesi che assieme a Mirisola e Leonelli erano i promotori di Carnevaliamo 4.0. Ma Bargnesi ha fatto capire di voler andare avanti da solo. Grande la soddisfazione di tutti gli altri, che si sono già dati appuntamento per presentare al più presto i punti del proprio programma, come aveva recentemente sollecitato l’assessore Etienn Lucarelli. re.pe.