Suona la carica dei centouno anni per il lupo di mare Enzo Antonelli

Al porto si è svolta tutta la sua vita. "Il mio segreto di longevità?. Lavoro, riposo pomeridiano. e 5/6 sigarette al giorno"

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Suona la carica dei 101 anni, per il lupo di mare Enzo Antonelli. Nato il 28 ottobre 1921, non ha mai lasciato il porto-canale lungo il quale ha sempre orbitato la sua vita. La sua è stata una lunga vita legata al mare, dedicata al mare. Abbandonata la scuola dopo la seconda elementare, si è occupato di girare la ruota presso i cordai. Appena adolescente si è imbarcato come mozzo nella barca a vela al seguito del padre. Era il 1939 quando, non ancora 18enne, ottenne il libretto di navigazione a cui seguirono i primi imbarchi. Il 13 febbraio 1941 è chiamato alle armi e imbarcato col grado di marò scelto, nel motoveliero D’Annunzio operante nel basso AdriaticoIonio col compito di sorveglianza costiera e caccia a sommergibili inglesi. Dopo l’armistizio del ‘43, presta servizio nella flottiglia di dragamine di Brindisi e Crotone fino al congedo nel settembre ‘45. Nell’aprile ‘46 ottiene il conferimento della 1^ e 2^ croce al merito di Guerra. A gennaio 1946 è di nuovo imbarcato nella flottiglia peschereccia fanese, fino al 1979. Da pensionato non si è fermato: c’erano le reti da riparare. E così fino al 2000 ha proseguito la sua ’missione’ marinara. Al porto è conosciuto come dispensatore di caramelle e fino a pochi anni fa girava in sella alla sua bici. Nel 2020 anno della scomparsa dell’amata Anna ha vinto la battaglia contro il covid; a chi gli chiede il segreto di tale longevità risponde: "Lavoro, riposo pomeridiano e 56 sigarette al giorno". Quest’anno è stato allietato dalla nascita a Vienna della pronipote Franziska Maria. per il traguardo dei 101 anni arrivano gli auguri dei famigliari, del figlio Dario in primis: "Auguri Enzo, continua così!"