Tari, 1.350 famiglie chiedono aiuto "Numeri quadruplicati in un anno"

Valanga di domande per ottenere i contributi comunali. Cucchiarini: "Abbiamo. a disposizione 200mila euro"

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Non sono solo le aziende, i Comuni e le attività private ad essere in affanno per i costi proibitivi delle bollette. E non è solo un problema di luce e gas, ma anche di tasse sui rifiuti. Da un anno all’altro sono quadruplicate le richieste di contributi per pagare la Tari da parte delle famiglie fanesi. Sono infatti ben 1.350 i nuclei che hanno chiesto l’aiuto del Comune per ottenere la riduzione delle bollette sulla raccolta dei rifiuti. Tra queste, 450 sono le famiglie con un Isee inferiore a 10mila euro che, con uno sconto del 100%, vedranno l’azzeramento della seconda e terza rata e il contributo per il pagamento già effettuato della prima. Mentre 850 sono i nuclei familiari che hanno un Isee inferiore a 18mila euro, e avranno uno sconto pari al 70 per cento dell’importo in fattura, oltre all’azzeramento della seconda e terza rata.

"Rispetto allo scorso anno – afferma l’assessora ai tributi Sara Cucchiarini – le domande che ci sono pervenute sono quadruplicate. Un indicatore che certifica la difficoltà che il nostro tessuto sociale sta attraversando. In totale, qualora venissero accolte tutte le richieste, sono 200mila euro che mettiamo a disposizione per questa misura. Siamo convinti che queste risorse rappresentano una boccata d’ossigeno per l’economia familiare di coloro che ne hanno fatto richiesta. Il momento non è per niente facile, tanto che il costo di gas ed energia elettrica renderà il prossimo inverno ancora più complicato dal punto di vista economico".

Gli uffici di Aset e l’ufficio tributi del Comune stanno procedendo alla verifica della sussistenza dei requisiti dichiarati per accedere al contributo relativo al primo quadrimestre 2022 e all’azzeramento delle rate relative al secondo e terzo quadrimestre 2022. Una volta effettuate tutte le verifiche si procederà con il versamento del contributo: "Per quanto riguarda le famiglie con Isee inferiore a 18mila euro – spiega Cucchiarini – riceveranno semplicemente una bolletta con nessun importo da versare, mentre quelli con Isee inferiore a 10mila euro riceveranno direttamente sul proprio Iban il rimborso della prima rata entro la fine di ottobre".

Questa iniziativa rientra in un pacchetto economico approvato in Consiglio comunale lo scorso 29 luglio, e segue un’altra misura di sostegno da 400mila euro rivolta alle imprese locali, sempre per abbassare la Tari.