Fano, alle Terme di Carignano una clinica da 70mila prestazioni

Presentato il progetto: previsti 100 posti letto "a vocazione ortopedica di cui 50 andranno riconosciuti dalla Regione"

Fano, 26 ottobre 2022 - "Sarà un centro avanzato nel settore del welness (benessere) e dell’health (cura): l’elemento che tiene insieme le due attività è l’eccellenza delle acque termali". Presentato ieri al cinema Masetti il progetto ’di massima’ delle Terme di Carignano dall’avvocato Maurizio Natali del gruppo Romani, che ha acquistato l’area, e dal professor Pierluigi Salvadeo del Politecnico di Milano.

La Spa a cui si potrà accedere anche con un ingresso giornaliero
La Spa a cui si potrà accedere anche con un ingresso giornaliero

Tra i presenti, oltre al sindaco, al vice e all’assessore regionale Stefano Aguzzi, diversi amministratori, politici e addetti ai lavori. L’edificio storico, destinato a eventi e iniziative culturali, l’hotel a 5 stelle, la Spa con le piscine, la ristorazione (dal ristorante di livello al pasto veloce) e la clinica polispecialistica, a vocazione ortopedica, sono gli elementi del nuovo insediamento inserito nella natura "senza sciupare il territorio".

Se l’hotel avrà 132 stanze, tra cui diverse suite di differenti dimensioni, dalla junior all’imperial, la clinica sanitaria è stata pensata con 100 posti letto: di questi 40 saranno a pagamento, gli altri 60 convenzionati (10 saranno messi a disposizione dallo stesso gruppo Romani, gli altri 50 dovranno essere riconosciuti dalla Regione).

"Sarà una struttura – ha chiarito Natali – capace di fermare la mobilità passiva verso l’Emilia Romagna. Pensiamo a una clinica con attività programmata, punto di riferimento per gli sportivi, in particolare i calciatori". A Salvadeo il compito di spiegare come sia riuscito a conciliare un intervento così articolato con il delicato ambiente di Carignano: "Abbiamo costruito un progetto ‘nascosto’ nella natura e che si confonde con il paesaggio". L’elemento centrale sarà la hall d’ingresso pensata come "un sistema collegato a tutti gli spazi (hotel, ristorante, suite e stanze e Spa)".

Altro segno distintivo sono i patii, ad uso esclusivo per le suite, condivisi per le altre stanze dell’albergo. La vista del verde è un punto comune a tutti gli edifici, dalla Spa all’hotel, e lo sarà anche per la clinica privata. "Non l’abbiamo ancora progettata – fa notare Salvadeo – ma vorremmo garantire un alto livello di comfort attraverso l’uso della luce naturale e di materiali caldi e accoglienti". "Le prestazioni assicurate, nell’arco di un anno (dalle visite agli interventi) – ha chiarito Natali – saranno 70mila". L’investimento è di 41 milioni e dovrebbero portare a +0,2% del Pil della Regione nei primi due anni. "Gli occupati – ha aggiunto Natali – saranno 400 (100 nella clinica, il resto tra albergo, Spa e ristorazione), più 750 occupati indiretti".