Terre Roveresche, la casa di riposo sarà ampliata

Il vicesindaco Lucia Borsini: "Abbiamo già in mano uno studio di fattibilità per portare da 37 a 50 il numero degli ospiti"

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C’è l’ampliamento della casa di riposo comunale ‘Merlini Ciavarini Doni’ di Orciano fra i primi obiettivi dell’amministrazione di Terre Roveresche. A dare la notizia è il vicesindaco e assessore alle politiche sociali e alla famiglia Lucia Borsini.

"Abbiamo già in mano uno studio di fattibilità per portare da 37 a 50 il numero degli ospiti della struttura – puntualizza la componente dell’esecutivo -. Ora ci sono 27 persone in regime di ‘residenza protetta’, cioè non autosufficienti, e 10 in ‘casa di riposo’. Lo studio, al quale seguirà a breve la fase di progettazione vera e propria, prevede che i posti in ‘residenza protetta’ diventino 37 e quelli per autosufficienti 13. L’ampliamento è un’autentica necessità del territorio comunale e del comprensorio, tenuto conto che in questo momento abbiamo una lista d’attesa formata da ben 40 persone e in periodo pre-Covid è stata anche più numerosa". Per quanto riguarda alcuni dati tecnici e i costi, Lucia Borsini aggiunge: "La nuova superficie, tra spazi comuni e camere, sarà di circa 300 metri quadrati ed è necessario un investimento di quasi 1milione mezzo di euro. Il nostro obiettivo è realizzare i lavori entro il 2024". Va rimarcato che la ‘Merlini Ciavarini Doni’, ubicata in via Don Orione e operativa dal 2008 sotto la gestione della cooperativa Asscoop di Ancona, è rimasta Covid free per tutto il 2020 e il 2021, facendo registrare dei positivi all’infezione soltanto nel marzo 2022, quando ormai tutti gli ospiti e il personale avevano effettuato le tre dosi di vaccino. Aspetto, quest’ultimo, che ha consentito di evitare non solo decessi per Coronavirus (ancora a quota zero), ma anche forme di malattia severa.

Accanto all’allargamento della casa di riposo c’è un altro progetto in chiave sociale che sta molto a cuore all’assessore Borsini: "Si tratta – spiega – della realizzazione di due appartamenti al piano terra del palazzo municipale di Piagge per il ‘Dopo di Noi’. Soluzioni abitative che saranno assegnate a persone diversamente abili prive del sostegno familiare, le quali potranno naturalmente contare sulla necessaria assistenza, così come previsto dalla legge 112 del giugno 2016. Per questo intervento disponiamo di un finanziamento di 300mila euro ottenuto tramite l’Ambito Territoriale Sociale 6 di Fano. I lavori necessari – conclude il vicesindaco – verranno eseguiti entro il prossimo anno".

Sandro Franceschetti