Monte Porzio, arrestato topo d'auto seriale

Beccato dai carabinieri in flagranza di reato. Avrebbe messo a segno almeno cinque colpi

Una pattuglia dei carabinieri di Monte Porzio

Una pattuglia dei carabinieri di Monte Porzio

Monte Porzio, 20 luglio 2018 - Manette ai polsi per un 48enne italiano di Monte Porzio, G.M., beccato dai carabinieri in flagranza di reato mentre stava rubando da un’auto in sosta un cellulare e un pacco di sigarette. I carabinieri della locale stazione l’hanno sorpreso nel momento esatto in cui si è intrufolato nell’abitacolo di una Citroen C3 che aveva il finestrino abbassato ed era posteggiata davanti al Piccolo Hotel San Cristoforo, nella frazione di Castelvecchio, lungo la strada 424 Della Valcesano. Quando i militari l’hanno bloccato aveva in mano sia lo smartphone che le sigarette.

Per l’uomo è scattato l’arresto per furto aggravato e dopo una notte trascorsa in cella di sicurezza, è stato posto a disposizione del giudice del Tribunale di Pesaro. Che oggi, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto la misura cautelare dell’obbligo della presentazione alla polizia giudiziaria in attesa della celebrazione del processo. Al 48enne i carabinieri attribuiscono almeno altri 4 colpi effettuati nelle ultime settimane ai danni di auto in sosta nelle principali vie di Monte Porzio e della frazione di Castelvecchio. Tutti furti perpetrati nella prima mattina e su auto con la portiera non inchiavata. Elementi che, in assenza di segnalazioni di veicoli sospetti prima e dopo i furti, hanno indotto gli uomini dell’Arma a pensare che l’autore dei raid potesse essere un residente che si muoveva a piedi. Sono stati quindi attivati appositi servizi in borghese, che dopo alcuni giorni di paziente lavoro hanno portato ad individuare il responsabile. Sandro Franceschetti