Torna la Festa del mare E prova a reinventarsi

Dopo due anni sottotono, si punta al rilancio con proiezioni laser e immagini sulla storia della marineria

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Rilancio della Festa del Mare dopo due anni di pandemia: tre giorni (venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 agosto) tra musica, storia, tradizioni e tecnologia, dal porto fino a viale Simonetti e fuochi d’artificio. "Per Fano è un momento importante – commenta l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli – per ricordare tutti coloro che sono morti in mare". Tra le novità di questa 63esima edizione la storia della marineria fanese raccontata attraverso le proiezione laser e di immagini sui capannoni di viale Adriatico, da parte dell’associazione Umanesimo Artificiale.

"Saranno proiettate – spiega Lucarelli – anche frasi del romanzo di Giulio Grimaldi Maria Risorta: un modo per ricordare la nostra tradizione marinara e contemporaneamente guardare al futuro". Nell’area dei monumenti ai caduti l’associazione "Il Ridosso" nelle serate di sabato 6 e domenica 7 agosto proporrà spettacoli dialettali, mentre i tre concerti in programma si terranno a largo Seneca: nella giornata di venerdì 5, alle 21.30, protagonista sarà la Borghetti Bugaron Band, il giorno successivo sarà dedicato ai Pyton live, mentre domenica 7, sempre alle 21, a salire sul palco saranno i Karta Karbone e, alle 22.30, la cantante pesarese Raffi.

Il momento più istituzionale è previsto nella giornata di domenica, a partire dalle 9.30 con l’alza bandiera, la deposizione delle corone davanti ai monumenti ai caduti, la messa con il vescovo Armando Trasarti, la premiazione dei "Lupi di mare" e l’uscita in mare dei pescherecci e delle imbarcazioni da diporto. Sempre domenica mattina prevista la consegna al sindaco della Bandiera Blu da parte della Fee. La 63eisima edizione della Festa del Mare sarà anche l’occasione per presentare, venerdì sera, alle 20.30, il progetto Fano Marinara.

"Si tratta – chiarisce Lucarelli – di una nuova iniziativa di valorizzazione turistico culturale della città che per ora prevede l’installazione di 8 totem in corten in altrettanti punti caratteristici della zona porto (Iat, darsene, quadri, Gugul, mercato ittico). Ognuno dei totem è dotato di un Qr code attraverso cui sarà possibile vedere filmati e ascoltare la storia dell’area che in quel momento si sta visitando. E’ stato anche realizzato un opuscolo che aiuta ad individuare i totem e l’itinerario turistico che è possibile seguire".

An.Mar.