TIZIANA PETRELLI
Cronaca

Turista morto a Fano, la polemica: “Nessun medico presente”

Ruggeri e Panaroni (M5S) denunciano: “Sull’ambulanza solo autista soccorritore e infermiere”

La mancanza di un medico sulla costa è al centro delle polemiche dopo la morte del turista in spiaggia a Fano

La mancanza di un medico sulla costa è al centro delle polemiche dopo la morte del turista in spiaggia a Fano

Fano, 17 giugno 2025 – La morte in mare del turista bellunese a Metaurilia riaccende i riflettori sulle criticità del sistema di emergenza-urgenza fanese. A sollevare la questione, ancora una volta, sono Marta Ruggeri e Francesco Panaroni, capigruppo del Movimento 5 Stelle rispettivamente in Consiglio regionale e comunale. L’episodio si è verificato domenica mattina sulla spiaggia davanti al campeggio Mare Blu. L’allarme è scattato attorno alle 11 per un sospetto caso di annegamento. I bagnini sono intervenuti subito e hanno iniziato le manovre rianimatorie in attesa dei soccorsi.

L’ambulanza, partita da Fano, è arrivata con a bordo un autista soccorritore e un infermiere, che per oltre quaranta minuti hanno tentato, invano, di salvare la vita al turista bellunese. A constatare il decesso è stato un medico giunto da Montecchio, perché nessun dottore era disponibile né a Marotta, né a Pesaro. “È inaccettabile – attaccano Ruggeri e Panaroni – che in una domenica di metà giugno, in pieno avvio della stagione turistica, non ci fosse un solo medico d’emergenza disponibile su tutta la costa provinciale. Lo denunciamo da anni: il sistema è al collasso, sempre più incapace di garantire la sicurezza sanitaria di cittadini e visitatori”.

Il Movimento 5 Stelle riconosce il valore e la professionalità degli infermieri del 118, ma sottolinea i limiti normativi e operativi entro cui sono costretti a lavorare. “Non possono somministrare farmaci salvavita se non autorizzati da protocolli precisi – spiegano – e quegli atti medici che dovrebbero essere operativi da tempo, la politica regionale continua a rimandare”.

La polemica si estende anche alle recenti iniziative dell’amministrazione comunale fanese. “Il centrodestra locale si vanta dell’acquisto di una nuova ambulanza composta solo da volontari, ma dimentica di dire che non ci sono figure sanitarie a bordo – attaccano –. Far credere che basti un mezzo per salvare vite è pura propaganda”.