
‘La strada per la conversione all’agricoltura biologica: norme, iter e procedure’. Si intitola così il seminario informativo organizzato per...
‘La strada per la conversione all’agricoltura biologica: norme, iter e procedure’. Si intitola così il seminario informativo organizzato per lunedì dal Distretto Biologico Marche presieduto da Giovanni Battista Girolomoni (foto). L’appuntamento è nei locali della parrocchia di Santa Maria Immacolata a Tavernelle di Colli al Metauro, a partire dalle 10 del mattino. "L’agricoltura biologica – evidenziano i promotori - rappresenta un sistema globale per la gestione di un’impresa agricola e per la produzione di cibo assicurando, al contempo, le più buone pratiche ambientali, un alto livello di biodiversità, la salvaguardia delle risorse naturali e il benessere animale". Il seminario sarà condotto dall’agrotecnico Demetrio Pancotto ed è rivolto alle imprese agricole che desiderano intraprendere questo percorso, offrendo strumenti e supporto al fine di facilitare la conversione, andando ad approfondire nozioni e tecniche necessarie per la transizione al bio. Il Distretto Biologico delle Marche è un progetto che unisce oltre 2mila imprese agricole delle regione, impegnate a promuovere e diffondere l’agricoltura biologica come modello di produzione sostenibile e di qualità. Le Marche, infatti, sono una delle regioni italiane più vocate al bio e il Distretto si conferma una delle realtà più grandi e significative d’Europa in questo ambito. Riconosciuta ufficialmente dalla Regione nel 2021, con l’obiettivo di valorizzare e potenziare l’agricoltura biologica, contribuendo alla sostenibilità ambientale e alle preservazione della biodiversità. La giornata di studi in calendario per lunedì rientra nel programma di attuazione delle linee strategiche messe in campo dal Distretto, con l’obiettivo di diffondere le conoscenze scientifiche sui prodotti biologici e il metodo di produzione, rafforzando così l’identità del marchio ‘Bio’.
Sandro Franceschetti