Fano, vandali scatenati. Spunta l’idea delle ronde

Dalle periferie al centro storico si moltiplicano i casi. Sabato ennesimo cassonetto in fiamme

Fano, cassonetto dato alle fiamme dai vandali

Fano, cassonetto dato alle fiamme dai vandali

Fano (Pesaro e Urbino), 4 novembre 2018 - Ormai sembra che a Fano non possa sorgere il sole su un nuovo week end... senza che qualcuno abbia dato fuoco ad un cassonetto della raccolta differenziata in zona mare. Ormai, infatti, si verificano a frequenza settimanale gli interventi dei pompieri allertati nel cuore della notte da passanti che vedono uscire fuoco e fiamme dai contenitori rossi della carta collocati nelle isole ecologiche cittadine. Era l’1.28, ad esempio, ieri mattina quando la centrale operativa dei vigili del fuoco di Fano ha ricevuto l’ennesima chiamata per un bidone della carta ribaltato e in fase di combustione: in viale Cairoli, nel cuore del Lido. E siccome dall’inizio dell’estate hanno fatto almeno una quindicina di interventi simili, ormai i pompieri sospettano che non si tratti semplicemente di una ragazzata, ma che alla base del problema ci possa essere anche un piromane da individuare e neutralizzare con l’aiuto dei servizi sociali.

Al momento una sola cosa è certa: nei vari quartieri di Fano si sta diffondendo a macchia d’olio, il seme della ribellione giovanile che germoglia senza una ragione apparente. Gioventù bruciata? Sicuramente non tutta. Ma se fino a pochi mesi fa si lamentavano della frequenza degli atti vandalici di cui erano vittima, soprattutto i residenti di alcuni quartieri (San Lazzaro in testa e a seguire zona mare) e negli altri i casi le segnalazioni erano sporadiche, ora il fenomeno sta iniziando ad essere ‘ossessivo’ tanto da infastidire anche i residenti di Sant’Orso, sempre più attivi nel segnalare le scorribande di un gruppo di giovani del quartiere che non ha rispetto per la cosa pubblica (l’ultima ad Halloween, quando hanno gettato petardi nei cassonetti rischiando di farli andare a fuoco accidentalmente).

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Un gruppo identificato e segnalato e che nonostante ciò continua imperterrito ad agire, tanto che persino la presidente di Confcommercio Fano Barbara Marcolini dopo essere rimasta vittima, come decine di altri residenti, di razzie notturne nelle auto in sosta, ha lanciato l’allarme. Un allarme che, soprattutto in questo periodo storico, si sta trasformando in paura. E così nella zona di Bellocchi, dopo che l’altra sera un furgone è stato ’ripulito’... è rispuntata l’idea delle ronde di cittadini, accompagnata dal solito coro di residenti che non si sentono più al sicuro in casa propria e percepiscono come insufficiente l’azione preventiva delle forze dell’ordine. L’ultimo episodio lo ha fornito pochi giorni fa la centralissima piazza XX settembre finita nel mirino dei vandali che hanno lanciato sedie, seminando paura tra i presenti.