
L’incontro tra le associazioni di categoria e gli amministratori comunali
Via libera alla pedonalizzazione di via Bovio, naturale prolungamento della passeggiata di corso Matteotti fino alla basilica di San Paterniano. E’ una delle idee proposte dal Comune agli operatori economici nell’incontro di ieri. La chiusura al traffico della piccola strada del centro storico arriva quasi due anni dopo la richiesta dei commercianti che nel 2023 avevano anche promosso una raccolta firme. Ancora da decidere se la pedonalizzazione sarà totale o a fasce orarie, in ogni caso il Comune garantisce "il passaggio ai residenti di via Alessandrini, De Borgogelli e Apolloni". Il progetto sarà illustrato oggi al comitato del Centro Storico e approvato giovedì in giunta.
Generale condivisione del tavolo economico delle norme per il rilancio del turismo alberghiero è stata espressa da Barbara Narcolini (Confcommercio Fano) e Matteo Radicchi (Confesercenti Fano). Ribadito dal presidente degli Alberghi Consorziati, Luciano Cecchini, il suggerimento di "non porre vincoli agli hotel lato monte, nati prima dell’apertura dell’A14, per la loro trasformazione in appartamenti residenziali". Andrea Giuliani di Oasi Confartigianato ha condiviso "il progetto per aumentare il numero dei posti letto negli alberghi recuperando il gap con Pesaro e Senigallia". Presto un nuovo confronto.
Rinviato, invece, il confronto sul nuovo piano parcheggi "che prevede – annuncia il Comune – l’introduzione di abbonamenti dedicati a residenti e attività economiche in alcune aree limitrofe al centro storico". Inoltre per mettere in sicurezza via Dante Alighieri, pur essendo sfumato il progetto da 450mila euro, il Comune potrebbe realizzare un intervento minimo: 14 parcheggi in linea (lato monte) tra la ciclabile e il percorso pedonale da proteggere con dei paletti. Non sono mancate lamentele sullo stato di abbandono della passeggiata del Lisippo e della zona porto. Infine è stato deciso di "posticipare molti degli interventi previsti in via Nazario Sauro e di far partire il cantiere più complesso, quello di via Gentile da Fabriano, solo al termine della stagione estiva, per ridurre i disagi". Il tavolo economico ha, inoltre, sollecitato la chiusura dei cantieri (vedi ex Rastatt), prima dell’avvio della stagione.
An.Mar.