"Via Risorgimento, di parcheggi neanche l’ombra"

I consiglieri della Lega interpellano la giunta sui ritardi per l’avvio dei lavori. Replica l’assessore Tonelli: "Il cantiere sta andando avanti"

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I consiglieri comunali della Lega vogliono sapere "come mai non siano ancora partiti" i lavori nel parcheggio di via Risorgimento (tra i Passeggi e il Commissariato), che "da tempo (e prima del tempo) è stato reso inutilizzabile ai cittadini". Per questo Luca Serfilippi, Marianna Magrini, Gianluca Ilari e Luigi Scopelliti, hanno protocollato ieri un’interpellanza sui "ritardi relativi all’avvio dei lavori". "Sono trascorsi mesi preziosi dall’approvazione del progetto – fanno notare i leghisti - ma ad oggi, del parcheggio, strategico per famiglie e attività, i fanesi non hanno visto neanche l’ombra. Non solo: l’area risulta inaccessibile dal 18 maggio, da quando è stata chiuso per consentire l’avvio dei lavori, una vera e propria ‘beffa’".

I consiglieri puntano il dito contro i ritardi: "Il 29 dicembre 2020 era stato già approvato dalla giunta il progetto di fattibilità, per un importo di 400mila euro, mentre da più di sette mesi c’era il via libera, dalla stessa giunta, anche per il progetto". Un’opera che per i consiglieri "avrebbe dovuto essere già compiuta e a disposizione della città". "Invece - concludono - si è creato un grave disservizio per la comunità, vista l’importanza che il parcheggio riveste: per questo abbiamo presentato una interpellanza nella quale sollecitiamo sindaco e giunta a dare risposta ai cittadini su quando partiranno i lavori e quando termineranno. Vogliamo poi sapere se sono stati previsti interventi per mitigare il disagio, ad esempio la gratuità dei parcheggi blu adiacenti o altre soluzioni che possano attenuare il disagio per i fanesi. Non da ultimo anche di conoscere se i parcheggi, una volta realizzati, diventeranno a pagamento".

"Mentre loro scrivono interpellanze, noi lavoriamo. Ma evidentemente sono troppo occupati a scrivere, per accorgersi dei progressi" replica l’assessore Fabiola Tonelli. "Escluso il periodo della pandemia in cui per ovvi motivi non sono state portate avanti alcune progettazioni - spiega -, il parcheggio di via Risorgimento è andato avanti. La gara è stata fatta a gennaio, a febbraio avevamo già la ditta. Poi ci sono tempistiche canoniche per fare verifiche e consegnare i lavori". Tonelli ricorda che "a maggio è stata fatta la bonifica bellica (per cui il parcheggio è stato chiuso una settimana e poi riaperto) e a luglio sono stati consegnati i lavori. Il parcheggio è stato chiuso all’inizio di questa settimana per l’inizio dei lavori". In totale quindi stando al racconto di Tonelli si tratterebbe di due settimane di chiusura. "I lavori sono stati consegnati il 4 luglio e in questi giorni la ditta sta reperendo materiali e macchinari, con le note difficoltà dei prezzi andati alle stelle. Domani (oggi, ndr) si iniziano i lavori di preparazione e la prossima settimana quelli con le ruspe. E’ ovvio che ci sia un disservizio, ma per fare il lavoro il parcheggio va per forza chiuso". Alla fine ci saranno 80 posti gratuiti, e per i lavoratori Aset dà la possibilità di fare abbonamenti a 1 euro al giorno nel parcheggio sotterrano di via Roma.

Tiziana Petrelli