Viale Dante, mannaia sui parcheggi "Altra decisione sulle nostre teste"

Sbalorditi gli operatori economici alla notizia del taglio di 130 posti auto a Sassonia. "Dopo lo spostamento della fiera di San Bartolomeo, mancava anche questa". Domani summit in giunta per recuperare spazi

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di Anna Marchetti

"A Sassonia già ora è difficile parcheggiare, come si può pensare di togliere altri posti auto?" A porre l’interrogativo è un operatore economico, il titolare del bar Via Vai, Antonio Di Viesto sbalordito alla notizia del taglio di 130 posti auto a Sassonia, denunciato dal capogruppo della Lega Gianluca Ilari che nei prossimi giorni presenterà una interrogazione.

Non entra nel merito della possibile soluzione il sindaco Massimo Seri che si limita a commentare: "Dobbiamo tenere conto delle esigenze di tutti: residenti, pedoni e di chi deve lavorare". I 130 posti che dovrebbero essere eliminati su viale Dante, per consentire di camminare in sicurezza a chi si sposta a piedi (adesso i pedoni sono costretti a a passare nella carreggiata tra le auto in transito), potrebbero essere recuperati in un’area verde dietro viale Dante: di questo si parlerà nella giunta di domani. Non è esclusa neppure la realizzazione di un marciapiede in uno dei due lati del viale. "E’ ora che l’Amministrazione comunale scopra le carte – è l’invito che la presidente della Confcommercio Fano Barbara Marcolini rivolge alla giunta – convocando tutte le parti interessate: residenti, operatori, albergatori e New Copromo (i cui camion ogni giorno transitano tra viale Dante e viale Adriatico ndr)". Tra l’altro, per i mesi estivi sembra che l’Amministrazione comunale abbia chiesto alla New Copromo (che ha sede al porto) di non non far più transitare i propri mezzi su viale Battisti ma di accedere e uscire da Sassonia passando per viale Ruggeri. "Ovviamente la sicurezza – commenta la presidente Marcolini – ha la priorità su tutto, ma le decisioni su viale Dante Alighieri andavano prese prima, non a ridosso della Pasqua e della stagione estiva. Ancora una volta manca la programmazione complessiva, questo vale per i parcheggi come per lo spostamento della Fiera di San Bartolomeo".

L’idea che le bancarelle possano essere trasferite tra il porto e il Lido non convince il titolare del bar Via Vai: "Per noi operatori è un problema, perché la Fiera è l’unico momento in cui c’è gente a Sassonia: quelle giornate di lavoro ci permettono di pagare 2-3 mensilità di affitto. Non ci dicano che gli stand davano fastidio agli alberghi che, nella maggior parte dei casi, sono occupato proprio dagli ambulanti. In Sassonia si stanno prendendo decisioni che amareggiano e preoccupano noi operatori".

Sono in attesa di capire che ne sarà della loro via anche i residenti, stanchi di essere costretti a camminare ai bordi della carreggiata perché le auto in sosta, parcheggiate a spina di pesce, invadono i vialetti. I residenti pretendono di passeggiare in sicurezza senza il timore di essere investititi. La già difficile viabilità di Sassonia quest’estate sarà complicata dal passaggio dei camion della New Copromo che ha aperto lo stabilimento del porto a settembre 2021. "Sono preoccupato per i nostri mezzi – insiste l’ad della New Copromo Eros Bocchini – costretti a passare a pochi centimetri dalle auto parcheggiate e che non assicurano la giusta visibilità".