Violenza alle donne: "L’amministrazione sia parte civile"

La proposta del consigliere. Martino all’interno di una. mozione votata all’unanimità. nell’assise di Mondavio

Nell’ultima seduta consiliare di Mondavio sono state approvate all’unanimità 2 mozioni presentate dal gruppo di minoranza guidato da Girolamo Martino sul contrasto alla violenza di genere e di solidarietà alle donne iraniane. Il primo atto impegna il sindaco e la giunta a valutare, ove ne ricorrano i presupposti, la possibilità di costituzione del Comune di Mondavio quale parte civile nei processi penali per atti di violenza che dovessero aver luogo ai danni di donne o minori residenti nel territorio comunale e a prevedere tra i principi fondanti dello Statuto comunale la tutela della libertà morale e l’integrità fisica delle donne e la tutela dei minori.

La stessa mozione impegna l’esecutivo a prevedere di utilizzare l’eventuale risarcimento economico (stabilito dalla sentenza) per il consolidamento di procedure concrete per prevenire la violenza di genere e per garantire la protezione delle vittime di tali violenze; e a proseguire nella realizzazione di attività di sensibilizzazione per incidere in maniera significativa nel percorso di formazione delle nuove generazioni al principio inviolabile della altrui libertà di scelta. Il secondo atto di indirizzo impegna il sindaco a chiedere al governo italiano di fare pressione con urgenza sul governo iraniano affinché venga garantita la libertà delle donne iraniane e il pieno rispetto dei diritti umani e cessi la repressione sanguinosa.

s.fr.