Wider a Fano: sarà anche una scuola per i giovani

Nel cantiere dei super catamarani sorgerà anche una struttura riservata ai ragazzi interessati al mondo della nautica. Spazio allo sviluppo di nuove start up

Il cantiere per super catamarani Wider di Fano

Il cantiere per super catamarani Wider di Fano

Fano, 12 maggio 2023 – Una scuola di formazione per imparare l’arte di fare le barche e un ufficio per lo sviluppo di start up nel settore nautico. Sono queste le novità per i giovani che la Wider poterà a Fano una volta terminato il cantiere per la produzione di catamarani di lusso a tecnologia ibrida, in costruzione al porto, tra la darsena peschereccia e Marina dei Cesari. Un’area di 500 mq sarà dedicata alle nuove start up e ai giovani che le progetteranno.

“Metteremo a loro disposizione spazi e scrivanie – sottolinea il presidente di Wider Marcello Maggi – per pensare e realizzare nuove idee progettuali". Ai giovani sarà anche dedicata una scuola di formazione. "Un corso – spiega l’amministratore delegato Fabio Fraternale – per carrozzieri, copertisti, resinatori, allestitori, meccanici e idraulico per barche. Servirà a dare un mestiere ai ragazzi interessati e aprire loro un percorso di carriera".

Il primo stralcio del cantiere sarà terminato a settembre, ma una parte della struttura (lato Marina dei Cesari) dovrebbe essere operativa già da fine mese. "Abbiamo immediato bisogno di spazi – afferma l’amministratore delegato Fraternale – perché la produzione delle imbarcazioni è già stata avviata". Sono in fase di costruzione 9 catamarani da 92 piedi (3 saranno consegnati entro quest’anno, 6 nel 2024) ai quali seguiranno, sempre nel prossimo anno, altri due catamarani da 76 piedi. Il completamento della struttura, progettata dagli architetti Alessandro Massari e Mauro Cavicchi dello studio fanese Massari Design, è invece previsto per la fine del prossimo anno.

"Vogliamo tranquillizzare tutti (il riferimento è alla alle recenti critiche sull’impatto del cantiere, ndr) – chiarisce Maggi – che l’opera finale sarà uguale a quella mostrata nelle fotografie. Ci serve il tempo per la realizzarla, stiamo lavorando per portarla nel più breve tempo possibile, prima di tutto nell’interesse del processo produttivo che non può essere interrotto. Wider e lo studio Massari sono delle eccellenze a livello mondiale". L’investimento previsto, impianti compresi, è di 18 milioni di euro e darà lavoro, compreso l’indotto, a 300 persone.

“L’input della proprietà – fanno presente gli architetti Massari e Cavicchi – è stato chiaro: progettare un cantiere funzionale ma bello. La struttura dialoga con le scogliere e il suo impatto è addolcito dalla presenza di ampie vetrate sul lato che guarda alla città, dove saranno ospitati gli uffici". Aggiunge il presidente Maggi: "Penso che il cantiere, una volta terminato, sarà da stimolo per l’abbellimento dell’area portuale e per la sua rinascita. Sarà un centro di gravità come lo sono sempre i cantieri navali nelle città di mare, penso a Livorno, Zara, Barcellona solo per fare alcuni esempi. Non avremo solo l’attività produttiva all’interno del cantiere, ma barche stupende, ormeggiata lungo le banchine della nostra darsena. Grazie al nuovo cantiere, il nome di Fano sta girando il mondo".

La produzione di catamarani di lusso porterà lavoro ad alberghi, ristoranti e proprietari di case. "Il comandante di una delle imbarcazioni che stiamo costruendo – fa presente Fraternale – ha già preso in affitto una casa a Gimarra, per un anno. Anzi spesso il nostro personale, che arriva da tutto il mondo, ha serie difficoltà a trovare appartamenti in affitto in città". Insiste Maggi: "Fano sarà attrattiva anche per i nostri clienti: la città è stupenda, ha negozi che altrove non si trovano più ed ha un ottimo cibo. Ho fatto di tutto per portare questo cantiere nelle Marche".