Fano, Carlo Simoni dalla scena alla pittura

L’omaggio della Fondazione Carifano all’attore e artista nato a Fano. Una mostra con performances a Palazzo Bracci Pagani

Carlo Simoni con le sue opere, nel ruolo di Enrico IV e in tv nella vita di Leonardo

Carlo Simoni con le sue opere, nel ruolo di Enrico IV e in tv nella vita di Leonardo

Fano (Pesaro e Urbino), 14 settembre 2018 - Oltre 40 opere del pittore-attore Carlo Simoni sono le protagoniste della mostra Dipinti e performance che s’inaugura a Palazzo Bracci Pagani sabato 15 settembre alle 17, nel cortile del Nespolo. Da tutti conosciuto come attore (ha recitato con le più prestigiose compagnie teatrali e sono indimenticabili le sue partecipazioni a popolarissimi sceneggiati Tv come La vita di Leonardo da Vinci, I Fratelli Karamazov, Il Mulino del Po, Madame Bovary), Simoni in questa mostra svela la sua «anima di pittore» che ha continuato a coltivare nonostante il successo della sua carriera d’attore.

Il video che accompagna la mostra sulla vita e l'opera di Carlo Simoni

«In tutte le città in cui debuttavo – racconta – mi portavo dietro la mia cartella dei disegni: era un’urgenza interiore». Una passione quella per il disegno nata da piccolo, guardata con favore dallo zio Federico (il grafico e pubblicitario Federico Seneca, ndr) «che mi ha fornito indicazioni preziose sui disegni e sullo spazio», perfezionata all’Istituto d’arte di Bologna e all’Accademia di Belle di Arti di Roma. E proprio a Roma che Simoni, appassionato di poesia e teatro, intraprende anche l’arte teatrale diplomandosi all’Accademia Silvio D’Amico.

L’artista Carlo Simoni, pittore e attore, sarà presentato sabato 15 settembre alle ore 17 (corso Matteotti 97) dalla professoressa Arianna Piermattei. La mostra, che si sviluppa su due piani di Palazzo Bracci Pagani (Diana Art Gallery e Spazio Pagani), si potrà visitare fino al 21 ottobre 2018, secondo gli orari di apertura dello storico Palazzo, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano. Nel percorso della mostra – curata da Carlo Bruscia – è stato anche creato un angolo particolarmente suggestivo con la sequenza de I sette occhi, mentre tra le opere che colpiscono il visitatore c’è La pietà di Aleppo ispirata alla Pietà di Michelangelo dove, però, la Vergine non tiene in braccio il Cristo morto, ma un bambino musulmano.

Durante il periodo della mostra sono stati organizzati quattro appuntamenti dove il protagonista sarà sempre Carlo Simoni nella sua duplice veste di artista: sabato 22 settembre ci sarà l’inaugurazione ufficiale della saletta Ruggeri all’interno di Palazzo Bracci Pagani con Simoni che ricorderà Ruggero Ruggeri uno dei più grandi attori di teatro italiani. Il sabato successivo (29 settembre) Simoni sarà protagonista, con il coro Polifonico Malatestiano di Fano, della performace Questo amore con poesie di Prevert, sonetti di Petrarca e qualche breve brano di Shakespeare mentre il 5 ottobre, alle 11, l’artista fanese incontrerà gli studenti delle scuole superiori di Fano. Ultimo appuntamento sabato 13 ottobre, questa volta alla pinacoteca San Domenico con Simmetrie evolutive tra le arti: pittura e musica contemporanea. In mostra anche un documentario sulla sua vita e lavori, il video è visibile anche qui sopra.