TIZIANA PETRELLI
Cultura e spettacoli

Carnevale di Fano, Boldi le suona a tutti e la gag col sindaco diventa virale

L’ospite della prima sfilata protagonista di un incontro a teatro in cui ha pure suonato la batteria. Offerte in memoria del piccolo Federico. Centoventimila visualizzazioni per il siparietto con Serfilippi

Massimo Boldi si improvvisa batterista durante l’incontro a teatro; a sinistra il video virale con il sindaco

Massimo Boldi si improvvisa batterista durante l’incontro a teatro; a sinistra il video virale con il sindaco

Fano, 18 febbraio 2025 –  Ha lanciato dolciumi dal carro “Carnival story”, ha suonato la batteria e si è pure prestato a una gag col sindaco che ha ottenuto su Instagram oltre 120mila visualizzazioni. Massimo Boldi è stato il grande protagonista della prima domenica di sfilate, per poi concedersi il momento più toccante in serata, quando al Teatro della Fortuna ha dato vita a uno show speciale, con ingresso gratuito e una raccolta fondi che ha donato 750 euro all’associazione Fede C’è, che si occupa di sostegno emotivo e pratico ai genitori che hanno perso un figlio. L’incontro si è aperto con il ricordo del piccolo Federico Leglib Eugeni, il bimbo fanese di quattro anni scomparso lo scorso settembre per un tumore. “Il sorriso – hanno detto i genitori del piccolo – è una forma di resistenza al dolore”.

Da lì, lo spettacolo è entrato nel vivo con una lunga chiacchierata tra Massimo Boldi e l’attrice Claudia Campagnola, sua collega nell’ultimo film “A Capodanno tutti da me”, per la regia di Tony Fornari e Andrea Maia. Sempre nel tono scherzoso che ha contraddistinto la serata, Boldi ha lanciato una battuta: “No, non c’è una relazione tra di noi… però magari dopo, in camerino!”. In un’ora di conversazione, i due hanno ripercorso la carriera dell’attore, nato a Luino il 23 luglio 1945.

Un viaggio nei suoi esordi, dal primo gruppo musicale formato nel 1963 con l’amico Renato Vignocchi, fino all’esperienza come batterista con artisti del calibro di Gino Paoli. “La mia carriera comica è iniziata quasi per caso – ha raccontato Boldi – quando Enzo Jannacci mi invitò al Derby Club di Milano. Mi sono trovato con la batteria ad accompagnare grandissimi artisti che si esibivano lì: Gaber, Dario Fo, Valeri, Villaggio. A un certo punto, con Pozzetto ci divertivamo a imitare il proprietario Gianni Bongiovanni. Finché non mi è stato chiesto di farlo sul palco. Così sono salito e ancora non sono sceso, con discreti successi”.

Uno dei momenti più divertenti è stato quando Boldi ha chiesto un bicchiere d’acqua, bevendolo e poi esclamando con una delle sue tipiche espressioni: “Ah, bella fresca!”. Poi, dal momento che il Museo della Batteria di Fano aveva portato lì sul palco una Ludwig originale, il modello utilizzato da Ringo Starr dei Beatles, la Campagnola lo ha invitato a sedersi per suonare. Lui ha ricambiato l’inaspettata richiesta suonando “La ragazza di Ipanema” e chiedendo alla Campagnola di cantare. Spiazzata, l’attrice, ha improvvisato qualche nota, ma il tutto si è trasformato in un siparietto esilarante e un coro di nanana nanana. Dopo aver ricordato il suo talento nel far ridere sin da bambino – “La mia maestra usciva per ‘pippare’ una sigaretta e mi diceva: Boldi, racconta una barzelletta ai tuoi compagni” – ha voluto dimostrare di avere ancora l’energia di un tempo. “Alla mia età quattro colpi li do ancora!”, ha esclamato, riferendosi ironicamente alla batteria. “Non mi sento solo un clown, ho sempre cercato di dare qualcosa in più”, ha spiegato, senza comunque sottrarsi, ore prima, a una gag in cui il sindaco gli porgeva una caramella che però era... una cipollina: 120mila visualizzazioni.