Ecco il nuovo Fano Film Festival: un premio anche ai lungometraggi

Tante le novità della XXVIII edizione del concorso internazionale di cortometraggi che si svolge da martedì 18 a sabato 22 ottobre.

Fiorangelo Pucci e Monica Contini

Fiorangelo Pucci e Monica Contini

Fano (Pesaro e Urbino) 17 ottobre 2016 - Il Fano International Film Festival apre ai lungometraggi e s'allunga di un giorno. Sono queste due delle tante novità della XXVIII edizione del Premio fanese che per quasi sei lustri si è concentrato unicamente sui corti, diventando uno dei festival del genere più apprezzati al mondo. "La mole di film che ci sono arrivati – spiega il direttore artistico del Fiff, Fiorangelo Pucci – ci ha imposto di aumentare di una giornata il Festival, in programma da martedì 18 al 22 ottobre. Non solo le proiezioni, ma anche gli spazi sono aumentati: oltre alla Sala Verdi del Teatro della Fortuna, varcheremo le porte del Politeama e del Malatesta. Quest'anno il Festival ha aperto ai lungometraggi perché gli autori ce l'hanno chiesto, ma la nostra specialità resta il corto".

Si inizia proprio con i due lungometraggi vincitori del Premio di categoria. "'Senza distanza' di Andrea Di Iorio (73') da cui è uscita la migliore attrice Lucrezia Guidone – continua Pucci – e 'Alcoholist' (105') di Lucas Pavetto, un giovanissimo Italo-Argentino che trova produttori in America, gira in lingua inglese con attori americani famosi e ho scoperto poi abitare poco distante da casa mia, a Bellocchi. Lo vedremo nella nostra lingua... perché un'altra novità di questa edizione è che tutti i film stranieri sono stati sottotitolati in italiano".

Oltre 1000 film in concorso provenienti da 94 nazioni, 50 titoli selezionati dalla giuria che ha molto apprezzato il lavoro delle scuole (200 i corti inviati). <Ne è arrivato persino uno girato in un asilo nido di Torino> annuncia Pucci continuando a snocciolare i dati di questa edizione da record. "Le Marche si confermano regione cinefila – dice – con oltre 50 autori in gara e 5 vincitori: miglior film d'animazione 'Cosmoetico' di Martina Scarpelli di Falconara; miglior film marchigiano 'Telescopio' di Giovanni Grandoni di Cartoceto; le migliori tesi di laurea sono di Nicola Pascuccidi Pesaro e Donatella Santarelli di Porto Sant'Elpidio oltre al lungometraggio di Pavetto". I temi affrontati e premiati con la statuetta realizzata dallo Studio A3 spaziano dalla precarietà del lavoro alla disabilità passando per la malattia e i flussi migratori. Tra i premiati anche due volti noti della fiction tv: Beniamino Marcone (Il Giovane Montalbano) e Paolo Sassanelli (Un medico in famiglia).

Tra gli eventi collaterali venerdì 21 alle 17.30 la presentazione del libro 'Anna Magnani. Biografia di una donna” di Matteo Persica in cui si parla più volte di Fano dal momento che la grande attrice romana mandò la collega fanese Marisa Pierangeli (in arte Pavan) a ritirare l'Oscar al posto suo nel 1956. Un evento collegato alla mostra “Marcello è Federico. Un doppio sogno allo specchio” del pittore David Parenti che omaggia Mastroianni, Fellini e anche la Magnani che s'inaugura mercoledì 19 ottobre alle 18.30 nel Foyer del teatro.