Wim Wenders con Simone Massi, subito dopo aver ricevuto il Bronzo Dorato alla carriera
Cagli (Pesaro-Urbino), 23 settembre 2018. Teatro comunale di cagli gremito, stasera, per la cerimonia di attribuzione del premio Bronzo Dorato alla Carriera al regista tedesco Wim Wenders da parte degli organizzatori di Animavì, il festival made in Pergola dedicato all’animazione poetica e d’autore diretto da Simone Massi. L’appuntamento è stato introdotto dalle poesie dell’autore cagliaritano Andrea Melis e da un’intervista al montatore Roberto Perpignani, a cui è seguita la proiezione del film diretto da Wenders e Juliano Riberto Salgado “Il sale della terra”, incentrato sulla figura del fotografo brasiliano Sebastiao Salgado. Al termine delle pellicola è salito sul palco Wim Wenders, salutato da un applauso lunghissimo del pubblico, al quale il cineasta ha risposto con un “Wow” e poi: “che bello questo teatro.
In questi tre giorni (in cui è stato ospite dello staff di Animavì, ndr) ho visto posti fantastici e fatto delle esperienze meravigliose. Grazie a tutti e grazie a Simone Massi, Mattia Priori, Leone Fadelli e Silvia Carbone (organizzatori della rassegna, ndr)". Poi una serie di altre battute, sollecitato dal bravo conduttore Luca Raffaelli. In prima fila, in platea, la moglie di Wenders, Donata, nota fotografa, che lo ha accompagnato nella trasferta marchigiana. Domani la coppia partirà per Roma, dove martedì il regista presenterà il suo film su Papa Francesco, che uscirà nelle sale italiane il 4 ottobre.