
L’ambasciatore Garcia de Alba sullo Squalo 100 al porto di Fano (foto Toni)
Fano (Pesaro Urbino), 21 maggio 2024 – Cresce la cantieristica : Fano conquista due imprenditori messicani che hanno scelto il nostro territorio per produrre e varare yacht di lusso. Il primo Squalo 100 dei cantieri Alpha Yachts dei fratelli messicani Roberto e Jorge Aboumrad – già da qualche giorno ancorato nella darsena centrale in attesa di completare il ricco allestimento – nella tarda mattinata di ieri è stato visitato dall’ambasciatore del Messico in Italia: Carlos Garcia de Alba in compagnia della moglie Fiona Roche.
Poco prima l’ambasciatore era stato accolto nei cantieri di Bellocchi dove sono già in progettazione-produzione altre quattro imbarcazioni, mentre è in costruzione il nuovo cantiere a Trecastelli. "Le barche di Alpha Yachts sono un trionfo di tecnologia e di stile, con l’uso di materiali pregiati e arredi esclusivi firmati da designer di fama" dicono dal cantiere fanese. Basti pensare che il primo Squalo 100, arricchito su richiesta dell’armatore americano di tutto gli optional disponibili, ha potuto contare anche sul tocco dell’architetto che ha progettato gli arredi della Casa Bianca all’insediamento del presidente Obama. "Lo Squalo 100 è una vera e propria villa extra lusso, sul mare – mostrano con orgoglio i fratelli Roberto e Jorge Aboumrad –, in grado di ospitare 10 persone in 4 ampie cabine doppie, più quella extra large dell’armatore (a cui vanno aggiunte le cinque persone di equipaggio)".
“Per il governo messicano – commenta l’ambasciatore de Alba – è importante essere vicino agli imprenditori che investono in Italia. Di stranieri che costruiscono nel vostro Paese questo tipo di imbarcazioni ci sono solo i francesi e i messicani. Quello che ho visto oggi è un lavoro artigianale e tecnologico molto sofistico e di gran buon gusto. Conoscevo già i fratelli Aboumrad, sapevo di cosa fossero capaci e qui ho avuto la conferma della loro bravura e visione". "Per trent’anni abbiamo costruito barche a Viareggio – spiega Roberto Aboumrad – ma ora penso che Fano sia più efficiente ed abbia costi più contenuti". Aggiunge l’ambasciatore de Alba: "Gli imprenditori che investono in Italia sono più di quanto si creda. Il Messico è il secondo socio d’affari dell’Italia nel continente americano, dopo gli Stati Uniti. Abbiamo con voi più rapporti economici di quanti ne abbiano il Canada, il Brasile o l’Argentina".
E ancora, a proposito degli investimenti: "Ci sono non meno di 1800 aziende italiane in Messico e altre ne continuano ad arrivare e sono circa un centinaio quelle messicane che operano in Italia. Negli ultimi 3-4 anni non meno di 2-3 miliardi di euro di investimenti messicani hanno interessato l’Italia e molti nel settore turistico". "Non ero mai stato a Fano – chiarisce De Alba – né nel nord delle Marche, mentre conosco Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto".
Nella giornata di ieri l’ambasciatore, dopo Fano, ha fatto tappa anche a Fabriano per visitare "Elica", impresa italiana che investe in Messico, mentre oggi sarà a Macerata per incontrare il rettore dell’università. "L’obiettivo è quello di sviluppare rapporti accademici tra le Marche e il Messico. Tre settimana fa abbiamo organizzato a Roma la prima riunione dei magnifici rettori delle università italiane della storia dei nostri due Paesi. Dal Messico sono arrivati 39 rettori per esplorare e creare rapporti accademici, scambi e favorire la mobilità degli studenti. In Italia abbiamo solo 569 studenti messicani, vogliamo che siano molti di più, così come puntiamo ad aumentare la presenza degli studenti italiani nel nostro Paese. Io ho studiato a Roma, all’università La Sapienza, 40 anni fa, e posso testimoniare – ha concluso l’ambasciatore de Alba – quanto per me sia stato decisivo".