Parte da Fano la proposta di legge per la salvaguardia dei dialetti marchigiani

L'ha presentata in Regione il consigliere Boris Rapa

Boris Rapa consigliere regionale Uniti per le Marche

Boris Rapa consigliere regionale Uniti per le Marche

Fano (Pesaro e Urbino) 9 novembre 2018 – Una legge per valorizzare i dialetti delle Marche e le sue tradizioni popolari. E' ciò che vorrebbe il consigliere regionale Boris Rapa, del gruppo consiliare "Uniti per le Marche", che ha presentato una proposta di legge con lo scopo di trasmettere alle future generazioni tutto il patrimonio racchiuso nei dialetti attraverso la sua conservazione e la diffusione di tutte le sue diverse forme e manifestazioni. Il tutto, sia per crescere come comunità, sia per dare valore alle più piccole, ma non per questo meno preziose, tradizioni locali. "Con questa legge si vuole creare una vera e propria strategia in favore del dialetto" dice il consigliere fanese. La legge comporterà una serie di interventi mirati e di sostegno come seminari, convegni, corsi di aggiornamento. Ma l'iniziativa di punta sarà quella di costituire una biblioteca dei dialetti marchigiani, ovvero un fondo bibliografico specialistico, con tanto di archivio documentale e sonoro, liberamente consultabile on-line, anche attraverso l'apposita sezione presente nel portale della Regione Marche. La promozione della messa in rete degli archivi e dei fondi sia pubblici che privati già esistenti, oltre alla creazione di una specifica sezione nella Biblioteca del Consiglio delle Marche, servirà a completare l'intero progetto. "Abbiamo un patrimonio ricchissimo e ancora vivo -prosegue Rapa - metterlo in rete e creare un sistema virtuoso di iniziative sarà la priorità dei prossimi mesi." L'altro obiettivo della proposta di legge è quello di dare sostegno a tutti coloro che si impegno a tramandare il nostro patrimonio dialettale: poeti, scrittori, compagnie teatrali, associazioni. E conclude Rapa: "conservare, proteggere e tramandare alle future generazioni il patrimonio artistico sorto attorno ai dialetti e fatto di poesie, canzoni e teatro garantisce il mantenere vivo uno degli aspetti più importanti del nostro senso di appartenenza alla comunità locale, poiché il successo del nostro futuro parte sempre dalle nostre radici".