È un’Alma ancora in emergenza quella che affronta oggi alle 15 al "Mancini" il Pineto nell’esordio casalingo di questo campionato, con Mosconi che valuterà sino all’ultimo la possibilità di utilizzare i tre over assenti nella trasferta laziale, Schiaroli, Severini e Broso. Il contemporaneo recupero dei tre titolari può rendere meno distante il divario con la squadra abruzzese considerata una delle favorite di questo torneo. "Non dobbiamo avere paura di nessuno, ma rispetto per tutti, – ha dichiarato il tecnico granata – magari loro avranno speso più soldi o hanno giocatori che guadagnano di più, ma in campo vanno determinazione, voglia di arrivare. Poi giochiamo con un giocatore in più che sono i tifosi che dobbiamo portare dalla nostra parte. Solo così possiamo sopperire al gap tecnico che c’è tra il Pineto e noi". La speranza è di avere tutti a disposizione. "Vedremo con lo staff medico un attimo prima di scendere in campo – ha continuato Mosconi – magari anche per avere un po’ di minutaggio". Le alternative al momento sono i giovani – forse Tomassini non ce la farà – in attesa anche dell’impiego dell’ultimo arrivato, l’ivoriano, classe 1997, Jean-Armel Drolé.
L’attaccante, che viene dalla Serie A cipriota, vanta numerose presenze in B, in Süperlig Turca e nella Seconda Divisione Spagnola rispettivamente con Perugia, Antalyaspor e Las Palmas ed è stato strappato dalla concorrenza del Lavello. Drolè vuole riprendere l’esperienza in Italia e da extracomunitario deve passare per la Serie D: per questo, col suo procuratore, ha accettato la proposta della società granata. Uno sforzo compiuto proprio quando è arrivato al Fano l’ingiunzione a pagare 467mila euro di passate stagioni. Materia per avvocati la prossima settimana. Sull’arrivo di Drolé, Mosconi ha detto: "È un classico giocatore che piace a me perché ha velocità e attacca la profondità. Era partito bene all’inizio di carriera poi ha avuto una serie di infortuni, speriamo di rimetterlo in carreggiata, però come Dna è una punta ideale per il Fano". Per tornare alla gara, fatto curioso è che non ci saranno due difensori centrali, Mistura del Fano e Lucarini del Pineto, che devono scontare la seconda giornata di squalifica rimediata quando erano compagni l’anno scorso alla Jesina.
Così in campo
Stadio "Mancini" ore 15.
Alma Jue Fano (3-5-2): Bizzini; Bonacchi, Schiaroli (Brocca), Mancini; Serges, Zanni, Nappo, Capezzani, Severini; Padovani, Broso (Pensalfini). A disp. Mariani, Brocca, Niang, Zingaretti, Pensalfini, Bamba, Malshi, Bonanno, Brunetti. All. Mosconi
Pineto (4-3-1-2): Mercorelli; Della Quercia, Di Filippo, Ceccacci, Gurini; Foglia, Domizzi, Lo Sicco; Minincleri; Allegretti, Njambé. A disp. Fois, Ciucani, Consorte, Di Sabatino, Ferrini, Marchegiani, Piccioni, Maio. All. Amaolo
Arbitro: Stefano Peletti di Crema, assistenti Aleksander Ferhati di Latina e Claudiu Fecheta di Faenza.
Silvano Clappis