In attesa di conoscere
il proprio destino nella prossima stagione, se
cioè sarà di nuovo Serie C oppure se si dovrà ripartire dall’inferno dei dilettanti, il Fano targato Mario Alessandro Russo sta lavorando sotto traccia per allestire tutto l’organigramma in modo da non farsi trovare impreparato quando martedì prossimo arriverà la sentenza definitiva. La nuova proprietà, infatti,
sta sondando diverse piste
sia all’interno che
all’esterno della città di Fano per trovare quelle figure professionali più adatte a ricoprire i diversi ruoli,
specie quelli delicati
come lo staff tecnico
o quelli di raccordo con la realtà locale. Sperando
di non commettere l’errore compiuto dalla gestione Offidani che ha visto diversi fanesi allontanarsi dall’ambiente societario in contemporanea con l’arrivo di figure professionali esterne che non hanno assolutamente legato con la tifoseria
granata. Una prima scelta da non sbagliare assolutamente è quella che riguarda
l’allenatore sia per la Serie C che per la Serie D. Affidarsi a tecnici che sulla piazza
hanno saputo creare un
buon "feeling" con i giocatori e con la composita tifoseria granata sarebbe una
scelta intelligente da parte del nuovo patron Mario Alessandro Russo, visto che di allenatori di apparenza ma di poca
sostanza in questi ultimi anni ne sono transitati parecchi al "Mancini".
Il nome di Marco Alessandrini (foto) potrebbe costituire in questo senso una garanzia e fare da "trade union" tra la piazza e la nuova dirigenza.
Nel frattempo il centrocampista fanese Francesco Urso si allena con il Sudtirol.
Per il giocatore una chiamata da una società prestigiosa per cui l’accordo potrebbe arrivare prima della fine del ritiro. Un altro ex granata, il difensore Andrea De Vito è nel mirino dell’Acr Messina. Per il giocatore si tratterebbe di un gradito ritorno in maglia giallorossa.
s. c.