C’è la Samb, derby scintille E rientra capitan Carpani

L’AIma senza Di Sabatino, trauma al piede: ma in difesa torna Bruno. Altro match a porte chiuse, la delusione del presidente granata Offidani

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Sarà la condizione fisica, considerato che quello di oggi è il terzo impegno in sette giorni, a determinare, la formazione con cui l’Alma affronterà questo pomeriggio allo stadio "Mancini" (ore 17,30) la Samb in un derby che, purtroppo, non avrà il fascino del contorno delle due tifoserie visto che si giocherà a porte cbhiuse.

Di sicuro sarà assente Pasquale Di Sabatino che non è stato neppure convocato in quanto il difensore granata ha accusato un trauma contusivo al collo del piede per cui è stato costretto a dare forfait. In compenso nella lista è comparso il nome di Gianluca Carpani che è stato finora assente in queste prime tre gare di campionato. Il capitano granata torna così a riprendere il suo posto in squadra anche se mister Alessandrini non rinuncerà così a cuor leggero a Roberto Marino, autore di ottime prestazioni e che è oltretutto un under. In difesa dovrebbe tornare Bruno che mercoledì a Carpi ha giocato solo nella ripresa.

Il derby con la Samb, per la presenza di nomi altisonanti fra i rossoblu (assente Di Pasquale squalificato), promette scintille, ed è un peccato che si svolga senza pubblico. "Sì, è davvero una gioia – sottolinea il presidente del Fano Enrico Fattò Offidani – al quale manca la ciliegina sulla torta che è la presenza del pubblico. È veramente un controsenso. È vero che ci sono ancora restrizioni dovute alla pandemia, però dal punto di vista del buon senso, considerata la questione logistica negli stadi, il fatto che si giochi all’aperto, la possibilità di tenere distanziati i tifosi, non dare la possibilità alla gente di poter assistere ad uno spettacolo come è il calcio è un controsenso. E questo non lo dico da imprenditore interessato agli incassi, ma dal punto di vista della passione per uno spettacolo meraviglioso come potrà essere Fano-Samb".

Che per lo stesso presidente Offidani ha un significato particolare visto che è residente a San Benedetto del Tronto. "Chi ha praticato calcio nei dilettanti come nei professionisti, sa che nel momento in cui uno si mette la maglia di una squadra fa di tutto per onorarla e quindi in questo momento è come se io mi fossi messo la casacca granata del Fano e spero ardentemente che i miei ragazzi ripetano la qualità delle prestazioni fatte in precedenza. Poi alla fine vinca il migliore".

Così in campo. Stadio "Mancini", ore 17,30.

ALMA JUVE (4-2-1-2): Meli; Cargnelutti, Zigrossi, Bruno, De Vito; Parlati, Amadio, Carpani; Marino; Barbuti, Baldini. A disp. Viscovo, Said, Santarelli, Scimia, Sarli, Monti, Paolini, Isacco, Ferrara, Nepi, Longo, Rillo. All. Alessandrini.

SAMB (4-3-1-2): Nobile; Lavilla, Cristini, D’Ambrosio, Liporace; Mawuli, D’Angelo, De Ciancio; Bacio Terracino; Maxi Lopez, Lescano. A disp. Laborda, Biondi, Enrici, Malotti, Goicoechea, Scrugli, Masini, Rocchi, Angiulli, Chacon, Serafino, Nocciolini. All. Montero. Arbitro: Acanfora di Castellammare di Stabia.

Silvano Clappis