Cinque colpi del Fano in un solo giorno. Si tratta di Lorenzo Capezzani e Mirco Severini, un centrocampista e un attaccante dal Tolentino, Lorenzo Schiaroli difensore centrale dal Lornano Badesse, del fanese Enrico Mistura, altro difensore centrale, dalla Jesina e del mediano Giovanni Nappo dal Delta Porto Torre. L’arrivo a Fano del presidente Mario Russo ha dato, dunque, subito una scossa al mercato granata che fino a ieri mattina era fermo al solo rinnovo di Broso. Come anticipato da mister Mosconi sono arrivati da Tolentino l’ex Lorenzo Capezzani maceratese 26 anni, che ha vestito la casacca granata in Lega Pro durante la stagione 201617 nella quale ha collezionato 5 presenze nel finale di campionato, segnando pure 2 reti contro il Pordenone e il Venezia, e l’attaccante 25enne di Jesi Mirco Severini che con i cremisi quest’anno ha giocato 31 gare e segnato 2 reti. Dalla Jesina (Eccellenza) è tornato alla base pure il fanese Enrico Mistura, 26 anni, difensore centrale, ruolo ricoperto pure da Lorenzo Schiaroli, 24 anni di Urbino che con il Lornano Badesse in D ha giocato quest’anno 30 gare e fatto 2 gol. Infine l’ultimo arrivato è Giovanni Nappo, mediano di 25 anni di San Giuseppe Vesuviano proveniente dal Delta Porto Torres dove ha timbrato 36 presenze. Con tutta probabilità sarà chiamato al ruolo di regista visto che è sfumato il ritorno in maglia granata del centrocampista fanese Andrea Omiccioli che ieri si è accasato al Valdichienti in Eccellenza. Il matrimonio tra il 35enne ex capitano del Montegiorgio e la società fanese non è andato in porto. "Una trattativa non c’è neppure stata", confessa Andrea Omiccioli dopo che il suo nome era stato ventilato in queste settimane. "Agli inizi di giugno – spiega ancora Omiccioli – mister Mosconi mi aveva mandato un messaggio al quale avevo risposto dicendo che quando sarebbe stata l’ora di parlarne ne avremmo riparlato. Ho pensato che se la società granata mi voleva avrebbe dovuto farsi viva per mostrare il suo interesse. Ma non ho ricevuto nessuna chiamata. Nessun altro contatto. Così ho firmato per il Valdichienti, una società con un presidente che ha mi ha fatto capire di voler fare un campionato di vertice in Eccellenza". Si è trattato forse di un disguido, oppure di scelte diverse maturate col passare dei giorni, fatto sta che Omiccioli da Fano non ha più sentito nessuno. "Comunque nessun problema. A Fano ci sarei venuto volentieri, mi sarei accontentato anche di rivedere l’ingaggio pur di chiudere la carriera con la maglia granata. Nei giorni seguenti al messaggio di Mosconi, avevo detto al presidente del Valdichienti di aspettare perché pensavo che qualcuno dell’Alma da un momento all’altro si sarebbe fatto vivo. Invece niente. Pazienza, ormai è andata cosi".
Sil.Cla.