Fano, sistemata la difesa Caccia al terzo attaccante

Over o under, serve un’alternativa a Broso e Padovani, sabato amichevole

Preso il difensore Christian Bonacchi, il Fano progetta le prossime mosse sul mercato che non è certo finito qui, nonostante il club abbia messo a segno diverse operazioni che erano nell’agenda del nuovo tecnico Mosconi, tutte con un minimo comune denominatore: si acquistano solo giocatori motivati e decisi a condividere un progetto basato prima di tutto sulla identità di squadra, il senso di appartenenza e i colori granata, dunque principi che vengono ben prima di ogni dote tecnica o atletica che comunque resta importante ma non primaria. Ma a che punto siamo arrivati e cosa devono aspettarsi ancora i tifosi dell’Alma per godersi una stagione ricca di soddisfazioni?

La ricerca, dopo che è stata sistemata la difesa, ora è finalizzata ad aggiungere un attaccante all’attuale rosa. "Certamente stiamo valutando diversi nomi di under e di over – dice Rino D’Agnelli, club manager con responsabilità nella direzione tecnica e sportiva– anche per equilibrare il giro degli under in formazione". L’impressione è che l’Alma guardi a 360 gradi e non solo nella direzione di "pescare" un attaccante over che possa sostituire l’attuale coppia di giocatori d’esperienza formata da Padovani e Broso. Insomma, il sostituto dei due non necessariamente dovrebbe essere un altro elemento over, ma potrebbe anche essere un giovane. In tal modo all’occorrenza potrebbero essere schierati più over in altri reparti. È soltanto un’ipotesi, che comunque i dirigenti granata stanno valutando in questi giorni prima di prendere qualsiasi decisione. Il mercato granata al momento è fermo, in attesa della seconda amichevole sabato prossimo al "Mancini" contro la Victor San Marino.

"Vediamo la sgambata di sabato – conferma Rino D’Agnelli – e poi decideremo dove indirizzarci. In serie D è importante non sbagliare le scelte altrimenti si rischia di ingolfarci di giocatori con conseguenze pesantissime sui bilanci". Tutto è rimandato dunque a dopo la venuta del presidente Mario Russo a Fano che dovrebbe avvenire proprio in occasione dell’amichevole di sabato. L’imprenditore casertano però ha subito un infortunio (sic!) e non è sicuro se riuscirà ad essere presente, in tal caso il summit avverrà non di persona, ma con altri mezzi. L’acquisto di Bonacchi, nel frattempo, rappresenta un bel colpo per il Fano, come sostiene il club manager D’Agnelli: "Sapevano che in quel ruolo dovevamo intervenire perché era una piccola lacuna che dovevamo colmare. Avevamo due o tre profili che stavamo valutando e alla fine la scelta è caduta su Bonacchi perché è un giocatore che rispecchia al massimo le caratteristiche che vuole mister Mosconi. È arrivato un giocatore che conosce perfettamente, – ha aggiunto Rino D’Agnelli – e lui conosce qualcuno con cui giocherà a fianco, per cui secondo noi è stata una scelta intelligente e ottimale". È arrivata pure la riconferma di Mattia Pensalfini, un under 2002, "che reputiamo interessante – ha aggiunto ancora il responsabile dell’area sportiva e tecnica granata – perché è un giocatore duttile che può ricoprire un paio di ruoli. Era già con noi all’inizio del ritiro e si è pensato di tenerlo. Non solo per l’aspetto tecnico e tattico, ma anche sotto il profilo umano perché è un bravissimo ragazzo". L’amichevole di sabato 6 agosto al "Mancini", ha confermato il team manager Storoni, sarà un allenamento congiunto a porte aperte, per cui l’ingresso è libero a tutti i tifosi granata.

s.c.