È iniziato il conto alla rovescia che dovrà portare l’Alma domenica al debutto in casa (stadio "Mancini" ore 15) contro il Padova, altra "corazzata" del girone. La buona prestazione, con tanto di risultato positivo (2-2), ottenuta domenica scorsa in quel di Perugia contro una formazione di elevata caratura per la qualità dei suoi giocatori, conforta mister Alessandrini che potrà contare anche su forze nuove in aggiunta a quelle già impiegate. Rispetto a Perugia, il 66enne tecnico di Senigallia potrà avere a disposizione sia Di Sabatino in difesa che capitan Carpani in avanti, i quali hanno scontato la giornata di squalifica, residuo dell’ultimo torneo, nonché l’ultimo arrivato in casa granata che tra l’altro è pure una vecchia conoscenza come Enrico Baldini. L’attaccante ex Ascoli che si è di nuovo legato all’Alma questa volta con un contratto biennale difficilmente scenderà in campo fin dal primo minuto, considerato che non ha svolto la preparazione con i suoi vecchi compagni, ma non è detto che mister Alessandrini lo porti in panchina per poi gettarlo nella mischia se dovesse servire. Baldini è tornato a Fano con le idee molto chiare: "Conoscevo già l’ambiente, i compagni, il mister – ha detto – e mi hanno sempre fatto sentire il loro interesse in tutto il periodo di mercato". Altrettanto sul suo futuro: "Non mi piace parlare del campionato che si può o non si può fare, parlano i fatti: i risultati e le prestazioni dipendono da noi", ha puntualizzato Baldini che non fa mistero di ritornare a saggiare il campo del "Mancini". Chi, invece, lo stadio fanese non lo ha mai calcato e potrebbe farlo molto presto è Francesco Rillo, 20enne difensore di fascia sinistra arrivato in prestito dal Benevento e che ha debuttato in Serie B con 4 presenze di cui 2 nell’undici di partenza. "Ho scelto Fano – ha detto Rillo – perché la società mi ha voluto fortemente, mi cercava da tempo, mi piaceva il progetto, ho pensato fosse la scelta giusta per la mia crescita".
s.c.