Rabbia Fano: sbatte sull’arbitro e sul Matelica

Barbuti fa 1-0 al 6’, poi il caso incredibile: palla entrata e respinta da Pizzutelli con un braccio, ma Taricone non vede. Gli ospiti ribaltano

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MATELICA

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ALMA JUVE (4-3-1-2): Meli; Cargnelutti, Brero, Bruno, Paolini; Marino (18’ st Parlati), Amadio, Carpani (30’ st Said); Ferrara (18’ st Nepi); Barbuti (30’ st Mainardi), Baldini (39’ st Longo). A disp. Viscovo, Santarelli, Isacco, Zigrossi, Said, Di Sabatino, Rillo. All Destro.

MATELICA (4-3-3): Cardinali; Fracassini, De Santis, Cason, Magri; Bordo, Pizzutelli, Balestrero; Peroni (30’ st Volpicelli), Moretti, Leonetti (21’ st Franchi). A disp. Martorel, Puddu, Di Renzo, Barbarossa, Rossetti, Santamarianuova, Baraboglia, Calcagni, Masini, Ruani. All. Colavitto.

Arbitro: Simone Taricone di Perugia, assistenti Agostino e Moroni, quarto uomo Catanzaro.

Reti: 6’ pt Barbuti, 46’ pt Moretti, 9’ st De Santis. Note: serata umida, luce artificiale, terreno buono, a porte chiuse. Ammoniti: Magri, Amadio, Morelli, Brero, Bruno, De Santis, Volpicelli, Said. Angoli 3-5, recuperi 1’ + 5’.

Seconda vittoria consecutiva in trasferta del Matelica che dopo essere passata al "Riviera delle Palme" espugna anche il "Mancini" vincendo in rimonta sul Fano. C’è da dire subito che sul risultato pesa un errore madornale dell’arbitro Simone Taricone di Perugia che sull’1-0 per l’Alma non vede un pallone entrato oltre la linea di porta di Cardinali e respinto con un braccio da Pizzutelli, ma per quello che si è visto in campo i biancorossi hanno meritato ampiamente la vittoria. La solidità fisica e la migliore organizzazione di gioco premiano infatti il Matelica di fronte ad un Fano snaturato tatticamente e assalito da una fragilità nervosa che non promette nulla di buono per il futuro. Si inizia alle 20 anziché alle 17,30 per un nuovo ciclo di tamponi dopo un caso di positività (?) riscontrato nella rosa granata che poi in campo si presenta senza il difensore Monti. Destro prova a mischiare le carte inserendo le tre punte, Colavitto insiste su Pizzutelli a ragione visto che il regista si rivelerà tra i migliori dei suoi, con Magri schierato sulla fascia sinistra. Sul primo corner della gara (6’) l’arbitro mette tutti sull’avviso e poi quando Magri trattiene vistosamente Barbuti assegna il rigore. Dal dischetto Barbuti sbaglia per la seconda volta consecutiva con Cardinali che intuisce la direzione e respinge, però l’attaccante granata è il più lesto a ribattere in rete. Il Fano specula sul vantaggio iniziale e il Matelica fa la partita. Al 19’ Fracassini di "beve" Paolini ma il cross è neutralizzato da Meli. Lo stesso portiere pare in due tempi un piattone di Bordo al 26’. Al 39’ l’episodio incriminato: angolo di Amadio, mischia paurosa in area, Brero indirizza in porta, palla dentro con Pizzutelli che prima respinge e poi rovescia in angolo, con i fanesi che reclamano il gol. Dal possibile 2-0 al pareggio giunto nel recupero: suggerimento di Conson in area per Moretti che sbuccia di testa infilando Meli. L’epilogo all’inizio di ripresa. Dapprima Peroni in slalom sfiora il palo, poi al 9’ Pizzutelli confeziona un assist per De Santis che smarcato gonfia la rete di testa. Il Fano va in confusione e sbatte contro la robustezza atletica e tattica di un Matelica che festeggia il Natale.

s.c.