Si sentiranno oggi telefonicamente il sindaco di Fano Massimo Seri e il presidente dell’Alma Enrico Fattò Offidani (foto) per cercare di capire come portare avanti la storica società granata dopo la retrocessione tra i dilettanti che ha aperto perplessità e preoccupazione nell’ambiente sportivo fanese.
"Non ci sarà un incontro – si è limitato a dire il primo cittadino – ma di sicuro lo sentirò al telefono", a conferma che i contatti in questo periodo sono frequenti e orientati, come detto, a dare prospettive future alla società granata. D’altronde, quella che inizia potrebbe essere una settimana molto importante per cercare di capire anche quale sarà l’orientamento dell’attuale proprietà. Entro lunedì prossimo 28 giugno le società di Serie C dovranno presentare tutti i documenti per l’iscrizione, oltre ai relativi pagamenti di stipendi e contributi fino a maggio, con l’aggiunta di una fideiussione da 350mila euro. Questo sarà un primo step per verificare se tra le 59 società di C aventi diritto (il vuoto da coprire del Trapani spetterà ad una società di Serie D) ci saranno defezioni oppure no; nel qual caso potrebbe essere presa in considerazione dalla società di via Toscanini la presentazione della domanda di riammissione. L’iter burocratico però è più articolato, in quanto l’organo di controllo della Covisoc si esprimerà entro l’8 luglio e i ricorsi si potranno presentare entro le ore 19,00 del 13 luglio. Solo a quel punto si saprà con assoluta certezza se sarà il caso per il Fano di presentare la domanda per ritornare in serie C. Questo lungo periodo di incertezza non favorisce di certo eventuali piani di rafforzamento della società, intesi sia nella ricerca di nuovi soggetti disponibili ad aiutare l’attuale presidente Offidani, sia nell’ipotesi di una trattativa per la cessione della società. Negli scorsi mesi, infatti, chi si era fatto avanti perché interessato al Fano aveva posto come condizione la permanenza dei granata nella terza serie. Se questa possibilità venisse, da qui ad un paio di settimane, definitivamente cancellata non è escluso che potrebbero aprirsi altri scenari, a cominciare proprio dalla scelta del presidente Enrico Fattò Offidani di voler continuare nel progetto triennale esposto ai tifosi dopo aver comprato la società da Claudio Gabellini oppure di lasciare, magari consegnando le chiavi degli uffici proprio allo stesso sindaco Seri.
s.c.