Dopo il Carnevale, la volata con la Tirreno-Adriatico

La tappa fanese sarà dedicata al grande Scarponi

Una corsa ciclistica (archivio)

Una corsa ciclistica (archivio)

Fano, 10 marzo 2018 - In arrivo la «carovana» ciclistica della Tirreno-Adriatico, la più importante gara dopo il Giro d’Italia (che fece tappa a Fano nel 2012). La corsa dei due mari si fermerà in città nel primo pomeriggio di lunedì 12 marzo: la tappa sarà dedicata al ciclista marchigiano Michele Scarponi morto in un incidente stradale ad aprile dello scorso anno. La volata finale sarà su viale Gramsci dopo che i ciclisti avranno percorso 12 chilometri di strade cittadine, per due volte. Ben 180 le televisioni di tutto il mondo che si fermeranno in città e diffonderanno nei loro Paesi le immagini di Fano, mentre per 55 minuti saranno trasmesse dalla Rai le riprese della città dall’alto, effettuate dall’elicottero che segue i concorrenti durante il percorso di gara. Per l’occasione la Carnevalesca farà uscire dagli hangar un carro di prima categoria che avrà grande visibilità, in quanto i ciclisti ci passeranno proprio davanti. Inoltre sull’arrivo di viale Gramsci si affaccerà El Vulòn che sarà posizionato all’inizio di via Cavour. Il divieto di circolazione assoluto delle auto, all’interno del circuito, scatterà alle 14.30 e durerà fino alle 16. «La viabilità sarà regolare fino alle 14.15» assicura l’assessore allo Sport, Caterina Del Bianco. L’Amministrazione ha, infatti, cercato di ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Le scuole, al contrario di quanto deciso inizialmente, saranno regolarmente aperte tranne l’istituto tecnico Battisti, trasformato in sala stampa, e la scuola elementare Corridoni.

All'interno di quest’ultima sarà allestita la mostra «Biciclette da corsa di ieri e di oggi» messe a disposizione dall’associazione pesarese «Italian Legend Bicycles», con 21 biciclette storiche tra cui quelle di grandi campioni come Gimondi, Moser e Pantani: l’inaugurazione sabato 10 marzo, alle 17. Lunedì 12 sarà per Fano una vera e propria festa dello sport a cui parteciperanno le tante società ciclistiche cittadine, ma anche i negozi, con vetrine a tema, e i ristoranti che hanno accolto l’invito dell’assessore Del Bianco a derogare al giorno di chiusura. Inaccessibile fin dalla sera prima (domenica 11 marzo) via Malagodi (la strada a fianco della Corridoni) perché riservata ai mezzi della Rai, mentre viale Gramsci, da Porta Maggiore fino alla rotatoria ex Agip, sarà chiusa al traffico dalle 6 della mattina di lunedì 12 marzo per consentire all’organizzazione di allestire l’arrivo. La carovana ciclistica giungerà dalla strada provinciale 92 (strada della Cerbara) dopo aver attraversato Bellocchi passerà per via Bellandra, Via Soncino, via Pertini, via Roma, viale Gramsci, viale XII Settembre, via Pisacane, viale Piceno, via Fragheto, via delle Querce, via Mattei, strada comunale del campo d’aviazione, via Papiria, strada comunale Petruccia, via Campanella. Per il presidente degli Alberghi consorziati, Luciano Cecchini, si tratta di un’importante occasione promozionale per la città e di una oportunità di lavoro per quegli alberghi che ospitano il personale a seguito della gara.