"Vigilar, puoi farcela: Coppa Italia vicina"

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Ottava meraviglia per la Vigilar. A Montecchio Maggiore infatti centra l’ottavo successo consecutivo. Una vittoria sudata, perché arrivata dopo essere stata sotto di un set. Ma che rappresenta la forza di questo gruppo, capace di cadere, ma anche di rialzarsi. L’avversaria di turno non era facile scardinarla. Tanto che era pure riuscita a sottomettere la corazzata Parma. E invece contro la Virtus ha dovuto inchinarsi. Ma è stata battaglia vera. Con i locali che sono partiti a razzo. Fano nelle prime battute ha subìto, soprattutto in ricezione. E quando la ricezione fa buchi da tutte le parti l’attacco viene condizionato parecchio. "A loro inizialmente è entrato tutto – esordisce il direttore sportivo biancorosso Mattia Brunetti –, poi piano piano abbiamo provato a risalire la china, ma sul più bello ci siamo arresi. Siamo però venuti fuori alla distanza giocando con tranquillità palla su palla". La Vigilar ha giocato con pazienza, ottenendo tre punti fondamentali in vista anche della qualificazione alla Coppa Italia.

"Successo fondamentale perché ci avvicina ulteriormente alla qualificazione in Coppa Italia – conclude Brunetti –, la tensione per le difficoltà che avremmo incontrato ed il buon momento dei veneti ci hanno creato in principio delle complicazioni, ma alla fine siamo stati bravi a chiudere positivamente la sfida". Soddisfatto anche Stefano Gozzo (foto), lo schiacciatore padovano del ‘94: "Era un campo difficile dove molte squadre si sono arrese. Noi inizialmente abbiamo subìto le loro battute, ma non abbiamo mai perso la lucidità necessaria per reagire e portare a casa l’intera posta in palio". In classifica Fano non molla, resta seconda, e rimane attaccata alla corazzata Abba, capolista del girone. Ora il pensiero va alla trasferta di sabato 3 dicembre a Mirandola (ore 20.30) dove i virtussini dovranno confermarsi e provare a continuare il loro percorso vincente.

b.t.