'Armonie della Sera', nelle terre ferite dal terremoto torna la grande musica

Appuntamento dall'8 luglio al 24 agosto con 18 concerti in tutte le province marchigiane

Sollini e Barbatano

Sollini e Barbatano

Fermo, 1 giugno 2017 - Torna la grande musica nei luoghi storici e artistici più prestigiosi delle Marche, con la XIII edizione della prestigiosa rassegna ‘Armonie della sera’ che prenderà il via l’8 luglio per terminare il 24 agosto. Il festival è diretto artisticamente dal maestro pianista Marco Sollini (che ne è anche fondatore) e prende forma in 18 concerti che si terranno in tutte le Province della regione Marche, con il coinvolgimento di talenti di caratura nazionale ed internazionale in location di alta suggestione.

«Nonostante tutte le difficoltà di quest’anno, a partire dagli eventi sismici che hanno ferito alcuni dei luoghi più belli e tradizionalmente nostre sedi di concerti – ha affermato Marco Sollini durante la presentazione dell’evento in Regione – abbiamo assicurato un programma di alto valore artistico che soddisfa diversi gusti musicali e adatto a tutte le età. Durante l’organizzazione è emerso il sentimento concreto di solidarietà di molti artisti e la sensibilità di alcuni enti. Ringrazio la Regione Marche che ci sostiene sempre. Vorrei fare appello ai marchigiani – conclude – a partecipare numerosi a questi eventi per far rinascere e rivivere anche i luoghi feriti dal sisma, affinché ognuno di noi si impegni nel recupero degli stessi dimostrando interesse e attenzione. Tutto questo è possibile anche attraverso la musica».

«La longevità di questo festival – ha commentato l’assessore regionale alla Cultura, Moreno Pieroni – dimostra la qualità delle proposte ed il prestigio che la rassegna ha conquistato anno dopo anno. La Regione Marche sostiene convintamente questa iniziativa di livello internazionale che richiama sempre un grande pubblico per i valori culturali che sa esprimere attraverso talenti indiscussi. Quest’anno – ha concluso – vi è un motivo in più per partecipare dal momento che si svolgerà per gran parte in luoghi colpiti dal sisma per i quali si è anche organizzata una raccolta fondi, finalizzata al restauro di un bene culturale che è un gioiello dell’architettura marchigiana: l’Abbazia di San Benedetto in Valledacqua, vicino ad Acquasanta».

La rassegna si apre l’8 luglio con il concerto al Castello della Rancia di Tolentino per attraversare, in circa un mese e mezzo, le Marche sino alla chiusura del 24 agosto nella chiesa di San Marco a Ponzano di Fermo, che resa inagibile dal sisma, accoglierà l’evento nel sagrato. Il concerto di chiusura sarà un omaggio a Gioachino Rossini per l’avvicinarsi del 150esimo anniversario dalla morte.

Paola Pieragostini