Chef e ristoranti primi nelle guide, Porto San Giorgio regina del mangiar bene

Nikita e Aurelio seguiti da una scia di bravi colleghi

Pierpaolo Ferracuti (Retroscena)

Pierpaolo Ferracuti (Retroscena)

Porto San Giorgio (Fermo), 1 novembre 2018 - Porto San Giorgio è città vocata al food: i locali della ristorazione di cui dispone sono sempre più d’eccellenza e realizzano un turismo del mangiare bene che non ha nulla da invidiare a quello balneare. Un riconoscimento in tal senso le viene dalle più prestigiose guide gastronomiche nazionali che segnalano e premiano i suoi ristoratori. Gli chef d’Italia fanno a gara per esserci perché le guide realizzano una vera e propria classifica dei migliori.

La prima a dare i voti con numero di cappelli quest’anno è stata quella dell’Espresso: ai top della “guida dei cappelli” c’è Mauro Uliassi di Senigallia con ben 5 cappelli. Ma la vera sorpresa è vedere come il Fermano sia in pieno fermento negli ultimi anni. Ci sono le nuove aperture, ci sono le conferme. Entrare in una guida è motivo di soddisfazione per ogni ristoratore. E’ il caso del “Retroscena” di Pierpaolo Ferracuti aperto da pochi mesi in pieno centro di Porto San Giorgio, già segnalato sull’Espresso e valutato sul Gambero Rosso (77/100, una forchetta).

Riconferma il suo “cappello” Aurelio Damiani della “Trattoria Damiani&Rossi”, chiamata trattoria, ma ben altro in realtà. A confermarlo l’ulteriore crescita da 80 a 81/100 e due forchette per il Gambero Rosso. In continuo sviluppo anche la proposta ristorativa di Nikita Sergeev, noto chef del ristorante “L’Arcade”, che conferma i due “cappelli” per l’Espresso insieme ad un aumento per il Gambero Rosso che gli assegna 82/100 e due forchette, rispetto ai 79/100 e una forchetta nel 2018.

Da aggiungere le trattorie Lorè e Marmetta con le loro proposte tradizionali, che sono state notate dal Gambero Rosso e contrassegnate entrambe con 2 gamberi su 3 per la categoria Trattorie. Sergeev e Damiani sono stati inoltre citati dalla Guida del Touring Club Italiano, che li ha collocati in una prestigiosa categoria di Buona Cucina. “L’Arcade” e “Damiani e Rossi” brillano inoltre nel “Taccuino dei Ristoranti d’Italia di Gatti e Massobrio”. Aurelio riconferma con successo il riconoscimento di “Ristorante Radioso” mentre Nikita si aggiudica il premio più alto “Corona Radiosa”.

Manca solo un appuntamento per poter dire che Porto San Giorgio si assevera come una delle tappe gastronomiche più importanti delle Marche. Trattasi della presentazione di una delle più autorevoli guide, quella internazionale “Rossa” Michelin che verrà presentata il 16 novembre nel Teatro Regio di Parma. La speranza è che gli ormai citati da tempo sulla Michelin Nikita Sergeev, Aurelio Damiani e Astrid Covi vengano convocati e premiati.