Mercatino Fermo 2020, si riparte con bancarelle e dipinti

Quest’anno si taglia il nastro della 38esima edizione. Regole anti-Covid: ogni giovedì, in tutto il centro, cartelli per indicare i percorsi

Torna il Mercatino del giovedì a Fermo (foto Zeppilli)

Torna il Mercatino del giovedì a Fermo (foto Zeppilli)

Fermo, 30 giugno 2020 - Splende il sole sul mercatino del giovedì, l’evento più significativo dell’estate fermana torna tra due giorni, nella versione rivista e corretta post Covid. Fanno 38 anni di storia, l’edizione 2020 è stata incerta fino all’ultimo, alla fine si va avanti, con coraggio e con la voglia di normalità che c’è. La presidente del comitato del mercatino, Daniela Del Bigio, spiega: "Sappiamo che la situazione è ancora difficile, però un segnale di normalità e di voglia di fare bisognava darlo, d’altra parte siamo stati confortati da tante sollecitazioni che abbiamo avuto da ogni parte.

Il mercatino non è una manifestazione isolata e può contare sulla collaborazione di tutti, dalla biblioteca ai musei, fino a tutte le istituzioni, il comune, gli sponsor e le realtà culturali ed economiche del territorio. Forse non avremo i numeri degli anni precedenti ma avremo tanta positività, quello che servirà sarà correttezza da parte di tutti, bisogna rispettare le regole, è la condizione perché la manifestazione si svolga in sicurezza".  

Il sindaco, Paolo Calcinaro, parla di una manifestazione a cui non si può rinunciare a cuor leggero: "Sono sicuro che sarà un segno molto importante per la nostra Fermo, un segno di normalizzazione. In questi giorni si registra una grande voglia di uscire, io credo che il mercatino, pur con tutte le limitazioni, sarà una bella conferma".  

L’assessore alla cultura Francesco Trasatti aggiunge: "Ho conosciuto anche la difficoltà di questi giorni e l’impegno del direttore e di tutti, per i dettagli tecnici, per capire come armonizzare le regole e comunque esserci e agevolare quello che è possibile per confermare la manifestazione. Negli incontri che facevamo a fine maggio ci chiedevano tutti del mercatino, per quel profondo senso di appartenenza che hanno i fermani". La direttrice della biblioteca, Maria Chiara Leonori, spiega che si salirà alla loggetta panoramica, in gruppi di 10 persone, ci sarà anche una mostra di incisioni e disegni dedicata a Raffaello, una visita che dura 20 minuti, dopo aver misurato la temperatura. Al piano terra si accede alla biblioteca ragazzi, per il prestito libri, si vedrà se si potrà anche proporre qualche lettura. Il direttore del mercatino, Bibi Iacopini, spiega che ci saranno meno espositori ma a colpo d’occhio non si noterà: "Con le bancarelle tradizionali, ci saranno dei pittori lungo corso Cefalonia, ho già qualche adesione e così riusciamo a movimentare il corso. La manifestazione si può fare perché è all’aperto e non ha un pubblico statico. Daremo indicazione di cartelli per diluire il flusso".  

Le adesioni arrivano ancora da parte di ambulanti in arrivo anche da fuori regione, le tariffe sono quelle del 2017, per tutti loro c’è un parcheggio riservato e tanta cura da parte degli organizzatori, per uno spazio che diventa un luogo di condivisione e di amicizia". © RIPRODUZIONE RISERVATA