A Pedaso si parte con il Berdini bis "Faremo crescere questa città"

Confermato il sindaco uscente e unico candidato: "Grazie a tutti gli elettori per la fiducia che mi hanno dimostrato". Galasso è mister preferenze e, a conti fatti, sarà lui il vice

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di Paola Pieragostini

"Una dimostrazione di fiducia verso il nostro precedente operato amministrativo e un’alta espressione di virtuosismo della città, visto che l’affluenza alle urne al Comune di Pedaso, è stata statisticamente più alta rispetto alla media nazionale". Queste le prime parole di Vincenzo Berdini, sindaco uscente e riconfermato alla guida della città per il prossimo quinquennio. Unica lista civica, quella da lui rappresentata e denominata ‘Pedaso con Berdini sindaco’ che doveva sfidare due quorum: quello del raggiungimento del 40% più uno degli aventi diritto al voto (al netto di Aire) e quello della validità del 50% più uno dei voti espressi dagli elettori. Traguardi superati egregiamente: su 2089 aventi diritto al voto, a Pedaso si sono recati alle urne 1280 elettori, pari al 61,27% degli aventi diritto. Di questi 66 si sono espressi con scheda bianca mentre 28 sono state le schede nulle, per una percentuale di voti validi utili al secondo quorum, pari al 56,34%. A confrontare i dati elettorali con quelli di cinque anni fa, va ricordato che, l’allora lista Berdini, vinse le elezioni con 908 voti pari al 58% di preferenze in una sfida a tre liste elettorali. 1578 furono i votanti per una percentuale pari al 72,5%. "La fiducia espressa dagli elettori verso l’unica lista presente – aggiunge Berdini – è un aspetto che gratifica molto l’impegno della squadra uscente mentre proietta il gruppo di oggi, verso nuove sfide da vincere per lo sviluppo della nostra città. Soprattutto, questi dati elettorali, suggeriscono che a vincere, è stata la nostra Pedaso".

Gratificazione anche per i dieci candidati che entrano tutti nella composizione del nuovo Consiglio comunale, per i quali gli elettori si sono espressi con le seguenti preferenze di voto: Giuseppe Galasso (consigliere uscente) ha ottenuto 326 preferenze, Carlo Maria Bruti (vicesindaco uscente) 118, Mariagrazia D’Angelo (assessore uscente) 112, Gianni D’Andrea (consigliere uscente) 47, Salvatore Iorio 39, Cristiana Berdini (consigliere uscente) 31, Adelaide Natali 29, Enrico Ambrosi, Saldion Ballo ed Erika Montemaggio, hanno invece avuto 23 preferenze. "Per la composizione della Giunta – commenta il sindaco – come nello scorso mandato seguiremo la logica delle maggiori espressioni di preferenza di voto". A colpire l’attenzione in merito alle preferenze elettorali, è il dato legato a Galasso, che da queste elezioni ha riportato ben 326 voti, a fronte dei 109 ottenuti nel 2017, quando era risultato il secondo dei più votati dopo Bruti. "Sono stupito e onorato dall’apprezzamento degli elettori – dice Galasso, consigliere uscente con delega allo sport, turismo e attività produttive, che stando ai fatti sarà vice sindaco – i cinque anni passati sono stati un grande insegnamento di cosa significhi fare squadra coesa per il bene del servizio alla comunità. Ringrazio Berdini e Bruti, per quanto di umano hanno saputo darmi e con loro la mia famiglia e tutti gli elettori". Dunque l’Amministrazione comunale di Pedaso guidata da Berdini, prosegue senza sosta verso gli obiettivi prefissati. "Oggi pomeriggio è in programma una riunione con gli enti di competenza per la realizzazione della rotatoria all’uscita dell’A 14 – dice Berdini – poi incontreremo le Ferrovie dello Stato per discutere dell’intervento sulle scogliere a nord".