Fermo, in A14 con 2mila litri di olio rubato. In fuga l'autista del camion

Operazione della polizia: bloccato il mezzo è scattata la caccia all'uomo, il fuggiasco avrebbe le ore contate

Polizia in autostrada

Polizia in autostrada

Fermo 9 ottobre 2018 - Stava viaggiando alla guida di un camion con un carico di olio rubato, ma non è sfuggito all’occhio vigile delle polizia. E’ accaduto durante le normali attività di controllo effettuate dalla Polizia di Stato sull'A14, quando una pattuglia della sottosezione della polizia stradale di Porto San Giorgio ha intimato l’alt ad un mezzo pesante Mercedes di colore bianco. Il conducente del veicolo, fermato all'interno di un'area di sosta, si è dato immediatamente alla fuga e dopo aver attraversato la carreggiata autostradale si è addentrato nella vegetazione delle campagne adiacenti.

Gli agenti si sono subito messi all’inseguimento del fuggitivo, coinvolgendo anche le pattuglie delle forze dell’ordine presenti in tutta la zona circostante. E’ scattata così una lunga caccia all’uomo che non ha ancora dato esito positivo. Gli investigatori però non hanno dubbi: la minuziosa descrizione del soggetto in fuga, ne permetterà una facile individuazione. Nel frattempo il veicolo lasciato abbandonato in autostrada è stato messo in sicurezza dagli agenti e successivamente, grazie anche al personale qualificato del Gabinetto polizia scientifica della questura di Fermo, è stato minuziosamente ispezionato, alla ricerca di elementi utili alle indagini.

I poliziotti hanno scoperto che l'autocarro aveva targhe rubate e lo stesso mezzo pesante era stato rubato in un oleificio toscano. All’interno del mezzo sono stai trovati grandi contenitori in plastica e acciaio contenenti circa 2.000 litri di olio di proprietà dell’azienda vittima del furto. Il veicolo e la merce sono stati recuperati e sequestrati per le indagini. Da quanto si è appreso dall'oleificio toscano, il recupero del furgone e del materiale in esso contenuto ha procurato all'azienda un risparmio di circa 25mila euro.