A14 Fermo, traffico su una corsia per lavori. Allerta disagi

In prefettura il comitato con i sindaci. Firmato un protocollo per gestire la situazione

A14, traffico su una corsia per lavori (foto d'archivio Zeppilli)

A14, traffico su una corsia per lavori (foto d'archivio Zeppilli)

Fermo, 5 ottobre 2019 - Dalla mezzanotte di ieri il traffico è stato canalizzato ad una corsia in prossimità dei viadotti individuati da Autostrade per l’Italia con limite di velocità per auto e mezzi pesanti. Una decisione per la quale il prefetto Vincenza Filippi ha convocato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Durante la riunione si è discusso di come affrontare gli eventuali disagi che potrebbero crearsi a seguito dell’ordinanza della direzione VII Tronco di Autostrade per l’Italia con la quale, fino a nuova disposizione dell’autorità giudiziaria, si dispone la chiusura della corsia regolare di marcia e di quella di emergenza in alcuni tratti autostradali.

Resterà transitabile solo quella di sorpasso, ma con dei limiti ben precisi per garantire la massima sicurezza. Ad essere interessati i tratti in corrispondenza dei viadotti Fosso San Biagio, Campofilone, Vallescura, e Petronilla, quindi nel tratto Fermano. L’ordinanza di Autostrade per l’Italia è stata emessa a seguito dell’adozione di un decreto di sequestro preventivo del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avellino.

Nel corso del Comitato sono stati esaminati i passaggi del provvedimento giudiziario più rilevanti, ai fini di una condivisione con i sindaci dei comuni attraversati dall’A/14 e dalla Statale 16, per una migliore pianificazione delle misure operative da adottarsi nei casi di forti congestioni del traffico veicolare che comportino un raccordo inter-istituzionale in ambito provinciale, compresa l’eventuale assistenza agli utenti della strada bloccati lungo le principali arterie stradali del territorio. Presenti all’incontro i sindaci di Fermo Paolo Calcinaro, di Porto San Giorgio Nicola Loira e Pedaso Vincenzo Berdini. In virtù delle osservazioni di natura tecnica emerse nel corso della riunione, il prefetto Filippi ha condiviso con i sindaci, i rappresentanti delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e del servizio sanitario 118, un Protocollo operativo, da tutti sottoscritto.