"Abbattere le barriere architettoniche"

Programmata una giornata di confronto per ragionare sulla pianificazione inclusiva della città

"Abbattere le barriere architettoniche"

Il primo cittadino. Massimiliano Ciarpella è intervenuto sugli interventi in programma

L’adozione di un piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) in città, prima di approdare al prossimo consiglio comunale, passa attraverso momenti di partecipazione, approfondimento da parte dei principali portatori di interesse. Per farlo, su input del consigliere comunale con delega al miglioramento della qualità di vita in ambito urbano, Giorgio Marcotulli, è stata promossa una giornata di confronto e studio sull’accessibilità e la sua pianificazione: "Ottenuto un contributo regionale per la redazione del Peba, avevamo promesso di aprire un confronto con la città. Eliminare le barriere architettoniche non è solo questione di lavori da fare, è una sfida per una cultura più attenta alle persone con disabilità e una programmazione della qualità della vita urbana". al polo ‘Gigli’, al mattino si terrà un workshop di progettazione partecipata ‘Porto Sant’Elpidio accessibile: idee, proposte, soluzioni’, a cura di Ruben Baiocco e Matteo Nasini (redattore del Peba) per sperimentare un metodo partecipativo e interattivo e condividere strumenti, segnalazioni, valutazioni sulle barriere architettoniche e su come rendere la città più accessibile a tutti. Sarà proposto il sopralluogo tecnico partecipato che ha interessato l’area progetto per un percorso accessibile oltre la ferrovia, dal centro al mare.

Dalle 15, il convegno ‘La città per tutti: Peba, progettazione universale e sviluppo urbano’. Intervengono Andrea Graziano (Città sotto scacco) su innovazioni per la costruzione del Peba; Ruben Baiocco (Università Milano) sulle implicazioni del Peba sugli altri strumenti di governo del territorio; Francesco Gastaldi (Università Iuav Venezia) sulle relazioni fra invecchiamento della popolazione, accessibilità e città; Olivia Longo (Università Brescia) sull’attività di ricerca applicata sulla progettazione di microarchitetture, l’architetto Matteo Nasini su obiettivi, metodi e strumenti innovativi del Peba per il Comune. Partecipano Rossella Di Simone e Tiziano Castaldi (presidenti provinciali dell’Ordine architetti e del Collegio geometri). "L’elaborazione del Peba è una lacuna che andava colmata – nota il sindaco Massimiliano Ciarpella –. Si parte da qui per programmare, dal breve al lungo periodo, interventi che migliorino la fruibilità della città".

Mc