Accoltella barista e scappa Arrestato

Paura in via Properzi, grave la vittima portata al Torrette. All’origine del gesto un Campari negato.

Accoltella  barista e scappa  Arrestato

Accoltella barista e scappa Arrestato

È entrato in un caffè per chiedere un Campari e quando il barista si è rifiutato di servirglielo, perché lo ha visto in stato di alterazione, lui l’ha colpito con una coltellata. È accaduto nel tardo pomeriggio di ieri all’interno dell’En Plein Caffè di via Properzi e protagonista dell’aggressione è stato Fabio Piergentili, un sangiorgese di 52anni che, dopo essere fuggito, ha raggiunto la sua abitazione e si è barricato in casa. Alla fine, però, i carabinieri hanno fatto irruzione lo hanno immobilizzato, per poi arrestarlo. Ma andiamo per ordine. Sono da poco passate le 19 quando l’uomo entra nel bar e chiede da bere. Al diniego del titolare, Angelo Fulimeni, un 50enne di Montegranaro, Piergentili afferra un coltello e lo colpisce alla schiena all’altezza di un rene. Nessuno riesce a fermare la furia dell’aggressore che sta per sferrare un nuovo fendente. A quel punto c’è il provvidenziale intervento di un cliente, che impugna un bastone e colpisce il 52enne.

Dopo un primo momento di stordimento, però, l’uomo riesce a fuggire. Sul posto intervengono immediatamente i sanitari del 118 e della Croce Azzurra di Porto San Giorgio che, viste le gravi condizioni del barista, chiedono l’intervento dell’eliambulanza per il trasporto della vittima all’ospedale regionale Torrette di Ancona. Sul luogo del fatto di sangue anche i carabinieri che iniziano la caccia all’uomo e raggiungono l’aggressore a casa sua nei pressi della Statale Adriatica nord. Il 52enne si barrica nel suo appartamento, dove vive con il padre e il fratello, ma i militari dell’Arma non si arrendono: riescono a introdursi nell’abitazione, lo neutralizzano e lo arrestano, per poi farlo trasportare in ambulanza all’ospedale di Fermo, dove ora è ricoverato nel reparto di psichiatria, piantonato dai carabinieri. Il titolare del bar è stato operato d’urgenza e si trova ancora ricoverato al Torrette in prognosi riservata. Piergentili, purtroppo, non è nuovo a questo tipo di episodi. Qualche anno fa, aveva fatto irruzione in municipio sempre a Porto SAn Giorgio con l’intento di aggredire il sindaco, reo, a suo avviso, di non avergli trovato un posto di lavoro.

Fabio Castori