Ad animare il Festival Storie c’è la pizzica

Doppia giornata a Monteleone Appennino: oggi lo stage formativo, domani ’Fimmine’ con la danza dell’anima di Serena D’Amato

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Quando si parla di pizzica non si può non mettere in primo piano Serena D’Amato, la regina della pizzica salentina. Sarà proprio lei l’assoluta protagonista del ‘Festival Storie’. L’appuntamento si terrà oggi con una stage formativo di pizzica e domani con uno spettacolo dal titolo ‘Fimmine’ con inizio alle 18 nel suggestivo giardino panoramico Tronelli di Montefalcone Appennino, la serata si concluderà poi alle 21.30 con la proiezione del film ‘La Grande Guerra del Salento’, con la regia di Marco Pollini e con Serena D’Amato nel ruolo di protagonista. La danza di Serena D’Amato, Paola Stella e Cristina Ciardo tra pizziche, stornelli e canti della tradizione interpretati magistralmente in compagnia di Daniela Damiani (voce e tamburello), Michela Sicuro (organetto e voce) e Silvia Coppola (violino). Lo stage ha un costo di 30 euro: bisognerà prenotarsi al numero 3393706029. La visione del film invece è gratuita, mentre lo spettacolo "Fimmine" ha un biglietto di 12 euro (8 euro ridotto) ed è aperto anche agli abbonati del Festival Storie. Serena D’Amato, salentina di Ruffano e storica danzatrice dei tamburellisti di torrepaduli, è molto conosciuta non soltanto in Italia. Allo stile unico e inconfondibile, unisce le movenze antiche a un’interpretazione personale, enfatizzando la bellezza, l’eleganza e la forza liberatoria di questa danza ancestrale. Oggi la pizzica è un grande fenomeno culturale e sociale: Serena D’Amato lo fa vivere con professionalità, umiltà e consapevolezza, fino a farla diventare la ‘danza dell’anima’.