Aggressione a Porto San Giorgio, gli piomba in casa e lo massacra di botte

Lo ha lasciato semincosciente sul pavimento sotto gli occhi attoniti della madre

Aggressione a Porto San Giorgio, indagano i carabinieri (foto di repertorio Zeppilli)

Aggressione a Porto San Giorgio, indagano i carabinieri (foto di repertorio Zeppilli)

Porto San Giorgio (Fermo), 22 marzo 2019 - Ha fatto irruzione in casa sua e, sotto gli occhi della madre, lo ha massacrato con un corpo contundente trovato nell’abitazione. Il fatto di sangue si è consumato ieri pomeriggio nell’appartamento in cui, insieme alla mamma, vive un 45enne consumatore abituale di sostanze stupefacenti. L’uomo sembra si fosse rivolto ad uno spacciatore per acquistare alcune dosi di eroina, con il patto che le avrebbe pagate qualche ora dopo. Al momento di saldare il conto, i due si sarebbero dati appuntamento sotto casa del 45enne, ma, dopo oltre un’ora di attesa, non vedendolo scendere, il pusher è andato su tutte le furie: ha raggiunto l’abitazione del suo ‘debitore’, si è fatto aprire la porta e dopo aver impugnato un oggetto trovato sul posto, ha iniziato a colpirlo al capo.

Il 45enne si è accasciato al suolo sotto i colpi dello spacciatore, che lo ha lasciato semincosciente sul pavimento sotto gli occhi attoniti della madre. È stato proprio il genitore a lanciare l’allarme e, sul posto, sono intervenuti i sanitari del 118 e della Croce Azzurra di Porto San Giorgio, che, viste le gravi condizioni dell’uomo, hanno provveduto a trasportarlo al pronto soccorso di Fermo. Qui i medici gli hanno riscontrato un forte trauma cranico e ferite lacero contuse al capo per le quali sono state necessarie decine di punti di sutura.

Sul fatto di sangue indagano i carabinieri, ai quali, la vittima, per paura di ritorsioni, ha raccontato inizialmente di essere stata aggredita dalla madre. Un versione poco credibile che i militari hanno subito fatto cadere, riuscendo a carpire le reali informazioni al 45enne, che però non ha ancora svelato l’identità del pusher.