Alessandrini candidato saluta la Steat dopo 14 anni

Ultimo bilancio per l’aspirante sindaco di Sant’Elpidio a Mare: "Oggi questa è una azienda sicura". Il 13 luglio l’assemblea dei soci

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Si chiude l’esperienza di Fabiano Alessandrini alla guida della Steat, sono stati 14 anni di vita vissuta, di rapporti umani, di sfide, di difficoltà enormi e di successi indiscutibili. È tra le lacrime che l’ormai ex presidente e candidato sindaco a Sant’Elpidio a Mare saluta il cda, i direttori e i dipendenti, i sindacati, i revisori dei conti, la voce rotta più volte dall’emozione e un applauso di amicizia vera. Se ne va dopo aver chiuso il bilancio 2021 con un accantonamento di 800 mila euro, dopo un periodo particolarmente difficile e sofferto, quello del Covid: "Abbiamo dovuto rapportarci a quelle che erano le esigenze che dettava la pandemia in accordo con la Regione, con il prefetto che ha tenuto le fila della situazione tra noi, la scuola, la Regione stessa. L’azienda è stata pronta, abbiamo potuto contare su una fiducia diffusa e su risorse che in parte sono rientrate e in parte no. Alla prova dei fatti il servizio è stato preciso, ottimale, all’altezza delle esigenze che la situazione richiedeva, questo è un vanto per questa piccola azienda che è grande nei contenuti. Grande nei suoi componenti tutti, a partire dal personale encomiabile sotto tanti aspetti".

Alessandrini aveva promesso al presidente della Provincia, Michele Ortenzi, socio di maggioranza, di restare fin qui, adesso si guarda oltre, l’assemblea dei soci si riunirà il 13 luglio per aprire un nuovo capitolo: "Io mi fermo qui, non è stata una esperienza di lavoro semplice, è stata davvero vita importante, con le persone con cui ho avuto a che fare, dai dirigenti, allo storico direttore Pino Rutolini, con cui abbiamo percorso gran parte della strada, coi dipendenti. Ci sono stati momenti difficili ma abbiamo trovato sempre la strada, le soluzioni per far crescere questa azienda. Non so se ho merito, quando sono entrato l’azienda non andava bene, oggi se è una azienda sicura, un modello, con cui andiamo in giro a fare conferenze, il merito è davvero di tutti".

L’ultimo discorso lo vuole fare proprio all’interno dell’area Santa Lucia, acquistata tra le polemiche: "La vicenda dell’acquisto del deposito è stata un banco di prova, abbiamo avuto tante persone contro, questo consiglio di amministrazione ha saputo resistere, essere forte, fare scelte importanti per l’azienda e nient’altro. Adesso ci sarà la ristrutturazione e il trasferimento qui di tutti gli uffici, la strada è quella". Un’azienda solida, 120 dipendenti, 125 mezzi, quasi tutti nuovissimi, risorse in cassa e la possibilità di guardare avanti: "Ci sono dati positivi per l’aumento degli incassi per gli autobus di linea e il settore gran turismo che sta riprendendo in maniera molto forte. La strada è tracciata". A portare il saluto del territorio ad Alessandrini il vice presidente della Provincia e sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, per un lavoro portato avanti in mezzo a tante difficoltà, ma sempre con lo sguardo dritto al futuro.

Angelica Malvatani