Altra tegola sulla Fermana. Paponi, sarà un lungo stop

Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione al quadricipite e rischia di rimanere fermo un mese. Segnali positivi per i pagamenti.

Altra tegola sulla Fermana. Paponi, sarà un lungo stop

Altra tegola sulla Fermana. Paponi, sarà un lungo stop

La Fermana continua a prepararsi per la gara contro la Juventus Next Gen, in programma domenica 16 dicembre alle ore 16:15. La squadra arriva al match dopo i buoni segnali positivi visti contro la Torres e confermati a Lucca. Sicuramente una squadra più giovane, con un pedigree meno blasonato, ma che ha corso il doppio rispetto a tutte le altre partite giocate fin qui in campionato.

La domanda agrodolce è se la Fermana avesse preso questa strada già settimane fa, oggi in classifica dove sarebbe? Ma con i se e con i ma costruire una squadra competitiva in Serie C è difficile. Quindi sguardo sul presente e sull’immediato futuro a tinte bianconere. Nonostante tutto il casino che sta succedendo fuori, al Pelloni mister Stefano Protti è stato bravo a creare una sorta di bolla per i giocatori. Ritrovato quel briciolo di serenità che sembrava perso, i gialloblù sono tornati a offrire prestazioni all’altezza. Un cambiamento anche mentale della squadra, che prima appariva sempre nervosa, specialmente tra gli stessi canarini. L’esempio lampante è Jonathan Spedalieri. Il centrale di difesa scuola Napoli si è sempre distinto per un carattere fumantino. In questa stagione, visti i vari addii in difesa, gli erano state date delle responsabilità importanti. Sia perché la società ha grande fiducia in lui, sia perché ormai sono quasi due anni totali che è arrivato a Fermo e all’interno dello spogliatoio dice la sua. D’altronde è l’unico giocatore rimasto che era anche a Viterbo in quel famigerato ritorno dei playout. Tolte Pontedera e Gubbio, l’inizio di stagione non era stato all’altezza a livello di prestazioni. Complice anche quella magagna dell’ultimo giorno di mercato: prima in direzione Rimini poi trattenuto. Dopo l’abbassamento di livello in campo, i problemi sono emersi a livello caratteriale, con quel carattere citato che veniva sempre fuori, spesso anche portando ad ammonizioni ingenue. Sembrava come un rifiuto verso quelle responsabilità. Eppure quando la squadra ha ritrovato serenità, Spedalieri è tornato quello di un tempo: con Gasbarro ha trovato un’ottima intesa ed è duro (il giusto) solo nei contrasti, non con parole o mani. L’esempio perfetto della possibile rinascita della Fermana. Ma per una buona notizia, ne arriva una brutta. Si tratta dell’infortunio di Paponi (foto), che si è rivelato più grave del previsto. L’attaccante si era fatto male nella rifinitura prima della partenza per Lucca. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione al quadricipite e rischia lo stop di un mese. Sul fronte societario, si continua a pensare alla cessione o all’entrata di terze parti nella proprietà della Fermana, ma al momento la priorità è la scadenza dei pagamenti del 16 dicembre. Su questi emergono segnali positivi, ancora non definitivi ma che fanno ben sperare. Il nodo comunque dovrà essere sciolto a giorni, in un modo o nell’altro. Non resta che aspettare una presa di coscienza.

Filippo Rocchi