
Aveva suscitato clamore all’inizio dell’anno la notizia di un intervento di ampliamento della strada provinciale Valdaso, che avrebbe interessato anche alcune abitazioni private site a ridosso della strada. Stando alle rassicurazione dei dirigenti dell’Anas, ente che ha effettuato la progettazione e soprattutto seguirà fattivamente i lavori, non ci saranno modifiche di alcun tipo sul tracciato in prossimità delle abitazioni in questione. A sollevare la questione alcuni mesi fa, era stato il presidente dell’associazione ‘Qualità Valdaso’ Gabriele Iozzi, residente in contrada San Biagio di Montefalcone Appennino, che aveva espresso preoccupazione sull’ampliamento della provinciale Valdaso in un piccolo tratto di circa 800 metri fra Montefalcone e Ponte Maglio frazione di Santa Vittoria, che avrebbe ridotto la carreggiata di fronte all’ingresso di casa sua e una casa limitrofa, da qui la preoccupazione di avere il traffico troppo vicino, delle vibrazioni causate dai mezzi pesanti. Sono stati i dirigenti dell’Anas regionale però a dissipare ogni dubbio, infatti, il progetto per l’ampliamento della strada era stato sottoposto alle valutazione della Conferenza dei servizi, a cui hanno partecipato anche i tecnici del Comune di Montefalcone Appennino e della Provincia di Fermo e in nessuna occasione erano state ravvisate osservazioni di alcun genere. Gli stessi dirigenti hanno confermato inoltre che l’intervento non raggiungerà le due abitazioni site in contrada San Biagio, quindi le distanze resteranno le medesime di quelle attuali. Le operazione invece serviranno ad ampliare la carreggiata, a predisporre canali per il deflusso delle acque di superficie a vantaggio della sicurezza degli utenti di una strada molto trafficata e un’importante arteria di collegamento fra Pedaso e Comunanza.
a.c.