Amurri: "Altro che civico Vesprini getta la maschera"

"Prendiamo atto che Valerio Vesprini e la sua compagine hanno finalmente gettato la maschera" lo sostiene il segretario cittadino del Pd, Michele Amurri: "Di sicuro – spiega – gli interventi di diversi esponenti nazionali della destra sul territorio comunale, previsti in questi giorni, chiariscono definitivamente l’inesistenza di un progetto civico ma certificano opportunismo politico e un’operazione totalmente elettorale che sa di presa in giro verso un buona parte della cittadinanza. Ora però “il re è nudo”. Il segretario dei Dem argomenta poi che: “il candidato sindaco di destra ha passato mesi a cercare di convincere i nostri concittadini sangiorgesi che la sua coalizione fosse nata dal basso, strizzando l’occhio a schemi già visti in paesi limitrofi. E’ riuscito addirittura a far nascondere il simbolo a partiti che a livello nazionale superano il 20% (ma d’altronde cosa non si fa per salire su un carro “vincente”, quando il tuo radicamento sul territorio è praticamente nullo), così come è riuscito nell’impresa di umiliare chi la destra sangiorgese l’ha sempre rappresentata, imponendo veti su alcuni candidati".

A questo proposito Amurri ricorda le uscite di diversi esponenti di centro destra dai rispettivi partiti, andati via sbattendo la porta e successivamente ritrovatisi loro malgrado, nella stessa coalizione: "Tutto ciò – si chiede il segretario Pd - è garanzia di stabilità per la città, oppure i sangiorgesi dovranno assistere all’ennesimo volo di stracci il prossimo 13 giugno?".