Il caso del mancato inserimento del teatro Domenico Alaleona nell’elenco dei 14 teatri storici della Marche, che sono stati iscritti nella richiesta per il riconoscimento a patrimonio dell’Unesco, accende la politica. Venerdì sera il gruppo di minoranza ‘Insieme per cambiare Montegiorgio’, ha organizzato una riunione per discutere proprio del caso del Teatro Alaleona, che in questi giorni sta facendo molto discutere la popolazione. Il gruppo di minoranza, infatti, sostiene che il teatro montegiorgese possiede tutti i requisiti per poter essere iscritto per merito nell’elenco dei teatri storici delle Marche per il riconoscimento dell’Unesco. "Stiamo attendendo l’esito dell’interrogazione sul tema presentata presso la Regione Marche dal consigliere Fabrizio Cesetti – racconta Claudio Ferracuti, capogruppo di minoranza – ma abbiamo già svolto delle ricerche e siamo pronti a farci avanti. In primo luogo ci risulta che ci sono state delle riunioni tecniche al fine di stabilire i criteri per stendere l’elenco dei teatri meritevoli di entrare nel protocollo di riconoscimento dei Teatri storici. Possibile che nessuno degli amministratori dei tanti comuni che ospitano dei bellissimi teatri non abbia sollevato alcuna richiesta? Uno di questi criteri sarebbe l’anno di fondazione, ovvero il 1875. Tanto per fare un accenno, a Montegiorgio esisteva un teatro privato in quello che oggi è il palazzo municipale già dal XV secolo. Il teatro di Montegiorgio che noi conosciamo è stato ultimato all’inizio del 1880 e inaugurato ufficialmente nel 1891, solo all’inizio del Novecento intitolato a Domenico Alaleona. Non si può scegliere solo una data come elemento di valutazione se ci sono anche atre questioni di merito". E’ questa è solo una parte della discussione che è stata portata avanti durante la riunione. "Abbiamo fatto una stima di massima – prosegue Ferracuti – secondo noi ci sarebbero almeno 60 Teatri che meriterebbero questa menzione".
Cronaca"Anche il teatro Alaleona nella lista Unesco, abbiamo tutti i requisiti"