Appello dei sindaci alle Poste "Più personale negli uffici"

Specie nei piccoli centri si stanno verificando lunghe file con attese snervanti

Migration

I sindaci dei piccoli centri dell’entroterra fermano, da mesi evidenziano le criticità e soprattutto le lunghe file che si creano fuori dagli uffici postali, il problema principale la mancanza di personale e di spazi adeguati. Pochi giorni fa i consiglieri regionali del Pd Fabrizio Cesetti e Romano Carancini, hanno presentato presso gli uffici della Regione, un mozione per chiedere alla Giunta di avviare un confronto con la dirigenza regionale e nazionale di Poste Italiane e, qualora fosse necessito, rivolgersi direttamente al Ministero competente per chiedere garanzie per migliorare il servizio. Sono circa due anni che i sindaci dei piccoli centri chiedono maggiore attenzione in particolare su alcune situazione: le lunghe file che si creano fuori dagli uffici che spesso costringono gli utenti ad attendere al freddo in inverno e sotto al sole in estate, ma anche alcune difficoltà ad accedere ai servizi. "Posso comprendere la necessità aziendali – spiega il sindaco di Massa Fermana Gilberto Caraceni (nella foto) – ma quello delle Poste è un servizio che deve essere garantito e si tratta di qualcosa che deve essere pensato nell’ottica di agevolare gli utenti. Uno dei problemi è la mancanza di personale: la gente lavora e quando esce degli uffici o dalle aziende quando hanno necessità si reca all’ufficio postale e si creano file. A Massa il servizio è garantito lunedì, mercoledì e venerdì, ma sono solo i liberi professionisti o i pensionati che possono accedere in orari più comodi agli uffici, poi si creano inevitabilmente delle file. Altro problema che in molti sono costretti a restare fuori alle intemperie o sotto il sole. Visto che non ci sono più le limitazioni del covid, bisognerebbe creare spazi adatti per accogliere più persone, inoltre se proprio non c’è lo spazio, basterebbe installare un cartellone con elimina code, in questo modo le persone possono accedere all’ufficio aspettando il turno in auto". Situazioni analoghe sono state registrate in diversi comuni dell’entroterra. "A mio avviso il problema principale è la carenza di personale – spiega il sindaco di Ponzano di Fermo Ezio Iacopini – l’ultima segnalazione mi è arrivata pochi giorni fa. C’era un solo operatore allo sportello, è arrivato un cliente che aveva bisogno di una consulenza mirata, questo ha richiesto tempo e inevitabilmente si è creata una lunga fina. Chi deve svolgere semplici operazioni deve poterlo fare agevolmente".

Alessio Carassai