Appello delle associazioni ambientaliste: "Fermare subito i lavori sul fiume Aso"

"La politica e le amministrazioni non dimostrano quel minimo di coscienza ambientale che i nostri tempi richiederebbero". E’ il pensiero del Coordinamento delle associazioni ambientaliste di Fermo (Lipu, Legambiente, Italia Nostra, Circolo River Keeper, Archeoclub, Mdf) che interviene in merito ai lavori realizzati sul fiume Aso, di cui chiede lo stop immediato. Da anni gli ambientalisti denunciano pratiche di gestione dei fiumi non conformi alla sostenibilità ambientale. "I lavori a forza di ruspe sull’alveo del fiume Aso e la distruzione degli argini costituiscono un’operazione inaccettabile – dicono le associazioni –. Ci indignano l’enorme sperpero di denaro pubblico con interventi effimeri per risolvere l’erosione di piccoli tratti delle sponde fluviali, magari sotto le pressioni di lobby locali, che creano problemi a valle e la cui durata ha già dimostrato piena inutilità vista la ripetizione con cui vengono desertificati gli alvei e le sponde dei fiumi, svolta con cadenze che invocherebbero l’intervento della magistratura". Gli ambientalisti spiegano che questi interventi incrementano la velocità delle acque fluviali e le intensità dei picchi di piena, provocando erosioni e danni alle strutture a valle. "Non si possono ignorare – dicono – le conseguenze che questi interventi hanno sulla costa, da anni in forte erosione tanto da richiedere ulteriori spese pubbliche per la sua protezione. Questi lavori comportano la distruzione della biodiversità degli ecosistemi fluviali".