
Mentre prosegue il dibattito in città sugli aumenti dei buoni pasto per le scuole a partire dall’inizio dell’anno scolastico...
Mentre prosegue il dibattito in città sugli aumenti dei buoni pasto per le scuole a partire dall’inizio dell’anno scolastico 2025/26, l’amministrazione comunale ha approvato il bando di gara per l’appalto della mensa scolastica per i prossimi tre anni (prorogabili per altri tre). "La copertura del servizio con il pagamento da parte delle famiglie – spiega il sindaco Endrio Ubaldi - nonostante l’aumento di 50 centesimi dal prossimo mese di settembre, è si e no del 50%, mentre nel 2024 è stata del 48%". E sempre per chiarire il discorso dei rincari stabiliti in sede di bilancio preventivo a fine 2024, Ubaldi chiarisce che "il costo dei pasti è stato aumentato complessivamente di 1 euro in 4 anni per un 25% complessivo, ma bisogna anche ricordare che era fermo dal 2020". La domanda che rivolge ai suoi detrattori: "In 6 anni, visto che il prossimo aumento partirà da settembre, il costo del mangiare non è aumentato di più del 25%? A me sembra quasi raddoppiato". E restando in tema di polemiche legate alla scuola, Ubaldi ribatte anche a chi sostiene che "ci sarebbero tanti alunni che vanno fuori Comune per frequentare le scuole medie. E’ vero esattamente il contrario: su 87 alunni che dalle elementari andranno alle medie, solo 2 non resteranno a Montegranaro mentre 85 sonio iscritti all’Istituto comprensivo cittadino". In compenso, però, risultano esserci parecchie iscrizioni per la scuola dell’infanzia di bambini provenienti da fuori Comune e "si farà una sezione in più nel plesso di Santa Maria".