Area vasta 4, intanto continua la caccia al medico

Cercasi medici disperatamente. L’Area vasta 4 di Fermo, si sa, soffre di carenza storica di personale, pare che qualcosa si stia muovendo sul fronte assunzioni. Sono stati pubblicati nei giorni scorsi una serie di avvisi per il conferimento di incarichi a tempo indeterminato di medici specialisti al tetto massimo contrattuale, 38 ore settimanale, per cardiologia, urologia, ortopedia e dermatologia. Previsti anche incarichi a 20 ore settimanali per oculistica. Scelte dettate dallo studio delle liste di attesa, si vanno a potenziare le branche che maggiormente soffrono nell’erogare servizi in tempi rapidi. Una nuova figura professionale per cardiologie entrerà in servizio il primo febbraio, per coprire anche i territori della montagna, tutte le richieste scadono il 15 dicembre e si spera che si facciano avanti gli specialisti. Mancano ancora del tutto medici di medicina d’urgenza e pediatri, non ci sono proprio sul mercato e il sistema supplisce con gli incarichi alle cooperative che impiegano per lo più medici pensionati, alcuni anche in là con gli anni, per coprire i turni di notte soprattutto. Incarichi che costano anche 100 euro a turno per medico, dunque un impegno di spesa parecchio significativo per l’Asur che però non riesce a reperire pediatri e medici di pronto soccorso che sono pochi e ancor meno quelli che verrebbero al Murri.